LECCO – Il 23 aprile del 1616 si spegneva William Shakespeare. A 400 anni dalla morte, il segno della sua opera non è ancora sbiadito: il più grande drammaturgo di tutto i tempi ha saputo infatti raccontare quel “qualcosa” che vi è di comune in ogni uomo.
I giovani autori della nostra pagina culturale “Il fascino degli intellettuali” hanno così deciso di dedicargli la terza uscita del periodico cartaceo, proprio per rimarcare la sua incredibile contemporaneità. Dopo Pasolini e il Medioriente, questa volta è il turno di Shakespeare.
Ma non solo il Bardo: in questo numero trovano spazio anche un’intervista a Monica Cirinnà, senatrice che si è fatta promotrice del ddl sulle unioni civili, un approfondimento sul pensiero del filosofo politico Norberto Bobbio e una riflessione sul cambiamento climatico.
La rivista, che si compone di 56 pagine, può essere acquistata in alcune librerie di fiducia o via e-commerce dal sito de “Il fascino degli intellettuali”, oppure ancora si può scaricare il file in formato pdf. Acquistando la copia cartacea online la si riceverà direttamente a casa propria, in tutta Italia, senza spese di spedizione!
Inoltre, solo per la giornata di sabato 23 aprile, il giornale sarà in vendita sul sito al prezzo speciale di 2,5 euro!
Per acquistare online, clicca qui. Per acquistare il pdf, clicca qui. Di seguito l’elenco delle librerie in cui è possibile trovare il nostro magazine culturale:
LOMBARDIA
La Libreria Volante (via Bovara, 30 – Lecco)
Libreria Torriani (via Brusa, 6/8 – Canzo)
Libreria Palomar (via A. Maj, 10/i – Bergamo)
Libreria Popolare di via Tadino (via Tadino, 18 – Milano)
Libreria del Corso (corso Matteotti, 22/24 – Varese)
LAZIO
Libreria Il Mattone (via G. Bresadola, 14 – Roma)
VENETO
Libreria Pagina Dodici (corte Sgarzerie, 6/A – Verona)
Libreria Galla 1880 (corso Palladio, 11 – Vicenza)
.
William Shakespeare
A 400 anni dalla morte, tutta la contemporaneità del Bardo
Anno I, Numero 2
56 pagine
Dimensione 21,0 x 29,7 cm
Copertina a colori – interno in b/n
Prezzo di copertina 5€
SFOGLIA L’ANTEPRIMA