I MUSULMANI FESTEGGIANO
E IN CANTIERE C’E’ UN PROGETTO
PER LA MOSCHEA

MUSLIMS PRAY IN MOSQUELECCO – Id al-fitr, festa dell’interruzione, ovvero festa di fine Ramadan. Questa mattina circa 800 musulmani lecchesi hanno festeggiato in corso Bergamo la fine del mese sacro caratterizzato dall’obbligo di digiunto di cibo e acqua dall’alba al tramonto.

Il ramadan  è il nono mese del calendario islamico e trova la sua origine sacra nel corano secondo cui in questo mese Maometto avrebbe avuto la rivelazione dall’arcangelo Gabriele. In questo periodo per il musulmano praticante vi è l’obbligo di osservare il digiuno, che è il quarto dei cinque pilastri dell’islam, ovvero non si deve bere, mangiare o praticare attività sessuali dall’alba al tramonto, tutto questo per purificarsi dalle cose materiali.

“La festa di fine ramadan è molto importante per noi – spiega Moez Samti, capo del centro Assalam di Lecco -, dove si celebrarano la pace e la volontà di appianare i conflitti”. “Questa mattina abbiamo fatto la messa e poi un ricco buffet con piatti di tutto il mondo – continua Samti -, abbiamo trasmesso il messaggio di auguri di papa Francesco e abbiamo aperto le porte della nostra moschea anche agli amici cristiani con cui abbiamo condiviso questo momento di grande felicità e divertimento”.

L’associazione Assalam ha in cantiere un progetto per la sistemazione dell’edificio di chiuso usato come moschea. “Lecco è una città bellissima con i suoi panorami di lago e montagna – commenta -, noi vogliamo che la nostra moschea sia degna di questa città, vogliamo rendere la moschea bella al pari di questa città in modo che tutti i lecchesi ne possano andare fieri”.