I MEDICI GEMELLI DI “STRISCIA”
NON LAVORERANNO PIÙ
CON LA A.S.L. DI LECCO

medici gemelli TedeschiLECCO – Duro colpo per i medici gemelli Maurizio e Marziano Tedeschi. I due professionisti dell’Asl di Lecco, venuti alla ribalta nel 2012 per un servizio della trasmissione satirica “Striscia la Notizia”, rei di sostituirsi per visitare i pazienti, mercoledì mattina hanno perso il ricorso contro l’azienda sanitaria che aveva revocato loro la convenzione.

Nelle aule del Tribunale di Lecco infatti il giudice Giovanni Gatto ha respinto il procedimento. In attesa di un eventuale altro grado di giudizio loro non potranno lavorare per il servizio sanitario nazionale.

“Prendo atto della sentenza che conferma la correttezza dei provvedimenti assunti dall’Asl nei confronti dei due professionisti – commenta il direttore generale Enzo Lucchini -. La sentenza è un’importante passo verso la definitiva chiusura del caso e il ripristino della regolare offerta di cure primarie alla cittadinanza”.

Erano 2.500 i pazienti seguiti dalla coppia, mentre ora sono rimasti circa in mille. Per tutelare questi, quando ancora non avevano cambiato medico di base, la direzione aveva individuato un professionista che tuttora riceve nel presidio di via Tubi, ma la direzione di corso Carlo Alberto ha fatto sapere che entro un mese dovranno trovare un altro dei trenta medici di base presenti nel capoluogo e iscriversi nella sua lista.

Lo scorso ottobre erano stati condannati in primo grado a un anno e quattro mesi per concorso in truffa e falso materiale, considerate le attenuanti generiche e la continuazione, pena sospesa e 900 euro di multa, oltre il risarcimento della parte civile da quantificarsi in separata sede e le spese di giudizio.