LECCO – Assolte due ginecologhe dell’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco imputate di lesione personali colpose e interruzione di gravidanza per quanto accaduto il 21 marzo del 2019.
Allora una mamma di Calolziocorte, all’epoca 31enne, perse il bimbo che portava in grembo. La donna, alla 34esima settimana, avvertì dolori e si recò al Pronto Soccorso e venne poi ricoverata e a causa di un “infarto intestinale” perse il figlio e subì anche lesioni.
Le due ginecologhe in servizio quel giorno sono finite a processo per un presunto concorso di interruzione colposa di gravidanza: Roberta Tironi, assistita dall’avvocato Sala del Foro di Monza, ed Elisa Matarazzo, difesa dall’avvocatesse Chiara Badessi e Francesca Liso.
Al termine della discussione, il Pm Caterina Scarselli ha chiesto l’assoluzione per entrambe le ginecologhe. I difensori hanno sostenuto la tesi dell’accusa, evidenziando che la querela della parte lesa è stata ritirata. Il giudice Paolo Salvatore poco prima di mezzogiorno ha letto la sentenza: le due ginecologhe sono state assolte “perché il fatto non costituisce reato”.
A. Pa.