GRAN PREMIO PALAZZO BOVARA,
SI SCOMMETTE SULLA SFIDA
VALMADRENNE-LORENZON

GP PALAZZO BOVARALECCO – Non sarà come la classica di fine gennaio in Francia ma anche il Gran Premio di Palazzo Bovara ha il suo fascino e tiene gli scommettitori con il fiato sospeso. Non ci sarà l’ostica mitica terra nera di Vincennes ma la salita da via Cavour verso il palazzo è altrettanto ardua e sta mettendo a dura prova le gambe dei concorrenti.

Siamo all’ultimo giro di pista ed ormai è scontato che servirà un’altra batteria per determinare il vincitore del gran premio di Palazzo Bovara. Il favorito, che spera di portare sulle rive del lago l’ottimo allenatore di Firenze, oggi impegnato nelle scuderie romane, non brilla e di certo avrà bisogno di un’altra batteria per portarsi a casa l’ambito trofeo. Complice qualche problemino di doping della sua squadra, ancora da valutare dalla commissione milanese, il campione uscente Valmadrenne fa segnare un ampio distacco sui suoi diretti inseguitori ma con un tempo di 43 secondi netti, molto distante dai 50 necessari per evitare la seconda batteria.

Staccato di venti lunghezze e in netta rimonta un cavallo che si è già portato a casa due volte, anni fa, il GP di Palazzo Bovara e che ben conosce le insidie di questa durissima corsa: Lorenzon. Il cronometro per lui si ferma a un minuto e 22 secondi netti. L’esperto cavallo, complice una ferratura in carbonio e finimenti forniti della scuderie di Palazzo Pirelli a Milano, si sta dimostrando l’unico vero antagonista di Valmadrenne

Terzo, staccato di tre lunghezze nonostante sia intervenuto il famoso stalliere di Arcore per ferrare l’esanime portacolori della scuderia verdeazzurro rimane Bianchini che fatica a prendere dimestichezza con il terreno di corsa e rispetto alla precedente rilevazione perde due secondi netti in due primi e 19 secondi.

Sullo sfondo con il tempo di tre minuti e 10 secondi netti rimane Rivabella, portacolori della scuderia con le cinque stelle sulla giubba, che si contende l’ultimo posto con Fiòm, un sauro forte sulle zampe sinistre che sta dimostrando caparbietà e capacità nell’affrontare il gran premio di Palazzo Bovara. Per Fiòm il tempo e di 4 minuti e 6 secondi.

Domani i pronostici della inevitabile seconda batteria – che secondo i bookmakers vedranno comunque davanti Valmadrenne, il campione uscente. La gara decisiva è in programma il prossimo 14 giugno e probabilmente il pubblico sarà un po’ scarso, viste le vacanbze scolastiche già in corso.

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