LECCO – Continua l’estate all’insegna dei pokemon, grazie alla rivoluzionaria app di Niantic Pokemon Go. È passato ormai un mese dal rilascio e ancor oggi stormi, orde, di appassionati pattugliano la nostra città a qualunque ora del giorno con uno smartphone in mano per catturare il più raro pokemon possibile.
Qualche consiglio per chi volesse fare incetta di mostriciattoli e nel frattempo fare un po’ di sano movimento e conoscere meglio la nostra città e i suoi dintorni.
Innanzitutto se il centro, da piazza XX Settembre al vallo delle mura è la patria di Zubat, passeggiando sul lungolago non si può far a meno di notare che il pokemon prevalente è sicuramente Psyduck, la simpatica papera con l’emicrania, che si evolve nel potentissimo Golduck.
Spostandosi poi lungo la pista ciclabile si può assistere alla comparsa di numerosi Slowpoke e Magikarp, permettendo ai giocatori di catturarne tantissimi.
Ai più temerari ed allenati è consigliabile fare il giro del lago di Garlate, dove non solo è possibile catturare tantissimi mostriciattoli ma, con i suoi 14 chilometri, è utilissimo per far schiudere le uova.
Infine alcuni punti strategici: Chiuso e Maggianico sono patria degli Eevee, ma si consiglia di passare anche per ammirare il castello dell’Innominato, punto di interesse storico di notevole importanza, che ospita addirittura una palestra e due pokestop; altro punto degno di nota è piazza Felice Cavallotti a San Giovanni che possiede due pokestop a distanza di 20 metri l’uno dall’altro.
A.G.