Ogni amministratore coltiva l’ambizione di trasformare il suo “palazzo”, dove vive come temporaneo inquilino, in un palazzo di vetro.
In tempi nei quali c’è una crescente diffidenza verso le istituzioni, è necessario instaurare un nuovo tipo di rapporti fondato sull’efficienza e sulla fiducia. Abbiamo alle spalle un incontro sull’accesso civico generalizzato, svoltosi il 17 maggio in sala Ticozzi, alla presenza dell’avvocato Ernesto Belisario, esperto di diritto delle tecnologie, innovazione e trasparenza nella pubblica amministrazione. E sabato 26 maggio, nella sede municipale, daremo vita a un open day focalizzato sul tema dei diritti dei cittadini, declinati nella relazione con i servizi comunali. Ci sono gli aspetti legati alla terminologia che si fa sempre più strada e perciò deve essere maggiormente governato. Un eccesso di informazioni può essere un boomerang e anche l’alibi per dire “vi abbiamo comunicato” in simultanea e ora arrangiatevi… Voglio dire che il rapporto diretto con il cittadino resta per noi il cardine del concetto di amministratore.
La lunga sequenza di incontri con le associazioni e quelli nei rioni della città e con i vari segmenti della vita associativa, diciamo socio-economica in senso lato, testimoniano certamente la nostra volontà di quello che mi piace chiamare, con un po’ di enfasi “un umanesimo civile e politico”.
Dicevo della tecnologia, e proprio sabato mattina 26 maggio dalle 9 alle 12.30 potremo avere dimostrazione di come la macchina comunale possa rappresentare un veicolo di informazioni sui progetti e servizi utili ai cittadini e un ponte con alcune associazioni di tutela dei consumatori e con quelle che offrono consulenze gratuite.
Nel cortile del Palazzo comunale saranno allestiti punti informativi e postazioni informatiche (la Biblioteca civica presenterà i servizi online e il progetto “Nati per leggere in città”); saranno disponibili informazioni e materiali sulla raccolta differenziata dei rifiuti e sul Piedibus, sul CRES 2018 e sui tributi comunali, mentre ulteriori stand ospiteranno alcune associazioni di tutela dei consumatori e quelle che gestiscono sportelli e consulenze gratuite in Comune.
Ma per funzionare al meglio i servizi devono essere “oliati” e soprattutto tenere conto che il cittadino chiede snellezza, semplificazione, servizi non ad personam ma quasi… Si pensi alla piccola rivoluzione della carta di identità elettronica, peraltro incompiuta visti i tempi di rilascio, che viene vissuta come una corsa a ostacoli mentre l’obiettivo dell’Amministrazione è quello di cercare di rendere pianeggiante ogni strada.
L’occasione torna utile anche per dire che stiamo lavorando non senza fatica e fisiologiche funzioni per una continua riorganizzazione della struttura comunale, perché a differenza delle squadre di calcio dove il fuori classe fa la differenza, noi abbiamo bisogno sia sotto il profilo politico, sia sotto quello amministrativo, di una squadra che operi nello stesso senso di marcia e con gli stessi obiettivi, nella convinzione che quando si parla di “res pubblica” gli amministratori e anche i dirigenti passano mentre la comunità resta nella sua concatenazione generazionale.
Il Sindaco Virginio Brivio