LECCO – Difficile da commentare, il comunicato stampa di una società sportiva (nel caso specifico: il Rugby Lecco) che interviene su una querelle burocratico/amministrativa nella quale i protagonisti sono vicini, anzi vicinissimi. Da una parte il sodalizio sportivo “nella persona del Presidente Stefano Gheza” riafferma l’assoluta correttezza del proprio operato, dall’altra a mettere in dubbio quello stesso modo di agire è l’amministrazione comunale di Lecco – della quale fa parte lo stesso Gheza. E non in un ruolo secondario o meglio “distante” dalla materia del contendere, no: lui è l’assessore proprio allo Sport.
Ecco allora che, come premesso, diventa tutto difficile. E non resta che l’odiosa pratica del copiaeincolla del comunicato stesso, roba magari invalsa in altri giornali e però in questo caso obbligata – per comprendere:
COMUNICATO STAMPA
L’A.S.D RUGBY LECCO, nella persona del Presidente Stefano Gheza, ha ricevuto l’ordinanza emessa dal Comune di Lecco in data 31/8/2017, e precisa quanto segue: si tratta di un atto dovuto dagli Uffici del Comune ed il Rugby Lecco espleterà tutte le proprie difese anche in sede amministrativa, riaffermando l’assoluta correttezza del proprio operato.