FORMIGONI, SEQUESTRATI “CAUTELATIVAMENTE” 49 MLN

formigoni smorfiaMILANO – Secondo quanto riferito da Corriere.it il giudice Paolo Guidi – su richiesta dei pm Laura Pedio, Antonio Pastore e Gaetano Ruta – ha ordinato “Il sequestro preventivo di tutti i saldi, immediatamente trasferiti sul Fondo Unico Giustizia a recupero del profitto dei reati addebitati a Formigoni”. La vicenda è quella che ha portato al rinvio a giudizio dell’ex Governatore della Lombardia, un mese fa, nell’inchiesta San Raffaele-Maugeri per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e appropriazione indebita.

“Tutto quello che giace sui conti di Formigoni passa cioè sotto controllo dello Stato sino a un valore di 49 milioni di euro. E lo stesso vale per la trascrizione immobiliare operata nei registri sardi della villa ceduta nel 2011 dal venditore Daccò a prezzo di favore (per un vantaggio stimato dagli inquirenti in 1,5 milioni di risparmio rispetto ai valori veri di mercato) a un coinquilino di Formigoni nella comunità laicale dei Memores Domini di Cl, Alberto Perego, finanziato nello stesso periodo con 1,1 milioni proprio da Formigoni”.

Il politico, ora nell’NCD, si sarebbe visto sequestrare tra l’altro “frazioni di proprietà immobiliari condivise a Lecco con parenti” e tre autovetture.

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