FONDI PER COINVOLGERE I RIONI.
ANGHILERI RITIRA LA PROPOSTA,
ORA UN “PERCORSO ALTERNATIVO”

alberto anghileri con la sinsitra cambia leccoLECCO – Alberto Anghileri, dopo una discussione tra maggioranza e opposizioni, ha ritirato dall’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale del 2016 la propria proposta di stanziare dei fondi per coinvolgere i rioni nella soluzione di specifici problemi.

“Ho partecipato a due dei quattro incontri degli Stati generali – spiega l’esponente di Con sinistra cambia Lecco – ed è emersa la necessità di creare uno spazio dove i cittadini possano discutere ed essere propositivi, per fare in modo che siano anche responsabilizzati”.

L’ordine del giorno di Anghileri prevedeva di predisporre nel bilancio 2018/2020 una quota sperimentale di un milione e mezzo per coinvolgere rioni, associazioni e cittadini nell’elaborazione di proposte. Oltre a chiedere l’attuazione di specifici interventi a sostegno delle fasce più deboli: il reddito di cittadinanza, la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici, sostegno alle famiglie che intendono iscrivere i propri figli alle scuole pubbliche.

Condividiamo i principi ma non le richieste – risponde il dem Vittorio Gattari Partito democraticoVittorio Gattari – questi potevano essere degli emendamenti al bilancio perché riguardano iniziative molto differenti tra loro, oltre ad avere il difetto di non indicare la copertura finanziaria. Non ha senso scrivere una cifra senza specificare gli ambiti e i progetti. C’è da parte nostra la volontà di coinvolgere i cittadini e i rioni e si già visto, però chiediamo di ritirare il documento per elaborare assieme un percorso di coinvolgimento dei rioni in settori specifici in vista del prossimi bilancio come ad esempio nel settore delle manutenzioni”.

Favorevole invece il Movimento 5 stelle: “Il bilancio partecipato è una realtà affermata in tante città italiane ma anche una cosa complessa e articolata. Se c’è la volontà di intraprendere questo percorso, bisogna convocare qualche esperto a livello nazionale e attivarsi con una commissione apposita”. “Io mi sono battuto quando ero in maggioranza per togliere poteri ai rioni perché sono sempre stati usati per la propria campagna elettorale dei singoli politici” sentenzia invece in controtendenza Giovanni Colombo della Lega.

Manuela Valsecchi