FISASCAT CISL LECCO: CONTRO
LE APERTURE FESTIVE DEI NEGOZI
MA NO ALLO SCIOPERO

LECCO – La Fisascat Cisl di Lecco (Federazione Italiana Sindacati Addetti Servizi Commerciali, Affini e Turismo), precisa che come categoria e come Cisl non aderisce ad alcuno sciopero nelle giornate del 25 aprile e del 1 maggio. In merito alle aperture festive generalizzate delle attività commerciali la posizione della Cisl è sempre stata chiara: siamo contrari ai negozi aperti nei giorni festivi perché riteniamo importante che i lavoratori possano usufruire del giusto riposo e trascorrerlo con le loro famiglie, in particolare in queste giornate di feste che indicano ai cittadini i valori del lavoro e della democrazia.

Detto questo, non riteniamo sia lo sciopero dei lavoratori addetti al commercio lo strumento adatto per risolvere la questione, anche perché il problema non riguarda solo il 25 aprile ed il 1 maggio ma è molto più generalizzato.

Indire uno sciopero in un’occasione del genere, come è stato fatto, permette sì di legittimare le persone a stare a casa, ma rimettendoci una giornata di salario.

La battaglia per la chiusura dei centri commerciali e dei negozi nei giorni festivi, non può essere fatta pagare ai lavoratori del settore, ma è una battaglia di civiltà per la qualità della vita delle famiglie e delle persone che condividono il giorno di riposo. Per questo la Cisl non aderisce allo sciopero del 25 aprile e del 1 maggio, ma continuerà a lottare affinché i lavoratori possano riposare durante le feste. Infine, il segretario generale aggiunto della Cisl Lecco Monza e Brianza, Valerio Colleoni, si dice stupito e rammaricato di come, di fronte ad uno sciopero indetto nelle farmacie dalle categorie unitarie del commercio e dei servizi per lunedì scorso 22 aprile, nessun organo di stampa abbia ripreso la notizia, mentre la bufala citata da una sola organizzazione sia stata ripresa e diffusa in modo ampio.

 

 

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