FILCA COOPERATIVE IN CRISI:
AL VIA PIANO DI SALVATAGGIO,
QUASI CENTO POSTI A RISCHIO

MALGRATE = MATRIMONIO CIVILE TRA GIACOMO FUMEO E KATIA SALA - CARDINI - 20-12-2014
Giacomo Fumeo

LECCO – “A Filca Cooperative serve un piano industriale che la salvi e che eviti i licenziamenti”. Giuseppe Cantatore, segretario provinciale Fillea-Cgil, il sindacato che si occupa di tutelare l’occupazione gli edili, sta cercando di salvare il lavoro dei quasi cento dipendenti della società di Giacomo Fumeo.

“Insieme alla proprietà e alle banche stiamo cercando di ridurre i costi e, contestualmente, trovare garanzie di progettualità nell’arco di cinque anni – prosegue il sindacalista –. Il settore dell’edilizia non si riprende di certo con la bacchetta magica per cui il piano che stiamo preparando deve avere garanzie, cosa che ovviamente è richiesta dalle banche”.

CANTATORE BEPPE FILLEA
Giuseppe Cantatore

Gli incontri tra sindacati e azienda sono già iniziati e proseguiranno per settimane, ma c’è l’interesse a terminare il piano entro fine aprile, per poter accedere a finanziamenti che darebbero linfa vitale a Filca. Anche perché a febbraio c’erano dipendenti che lamentavano la mancanza di quattro mesi di stipendio. “Ora sembra che piano piano stiano saldando gli arretrati, anche se sicuramente, qualora dovesse sbloccarsi il finanziamento, questi debiti spariranno”.

Dalle parti di via Besonda si dicono positivi, anche se le banche sono chiamate a fidarsi della società di Fumeo, che in più di trent’anni di lavoro è diventata leader tra le Cooperative edilizie in Lombardia. E ora lotta per non finire nel baratro.

F.L.