FESTIVAL DEI PROMESSI SPOSI,
STASERA DAVIDE VAN DE SFROOS
“DIALOGA” CON IL MANZONI

LECCO – Se è vero che il Festival dei Promessi Sposi promosso dal Comune di Lecco intende essere una “proposta 2.0”, cioè capace di far emergere la contemporaneità del messaggio del romanzo di Alessandro Manzoni attraverso linguaggi diversi, l’appuntamento di questa sera al Teatro Cenacolo Francescano (ore 21) con Davide Van De Sfroos è certamente uno dei momenti clou della manifestazione.

Sul palco, a dialogare insieme a lui, sarà Dario Canossi, leader e fondatore dei Lüf oltre che amico e compagno di viaggio per un buon pezzo di strada di DVDS: “Quello che il pubblico sentirà stasera sarà la storia di due uomini, Davide e Alessandro, ambedue profondamente legati all’acqua del Lario. Quindi un po’ di Manzoni e un po’ di Bernasconi, con tanto tanto lago” commenta ironico Canossi.

“In realtà – continua – con Davide non ci si sa mai cosa ci si può aspettare, talmente grande è la sua capacità di improvvisazione e di affabulazione. Un tempo si sarebbe detto che Davide è un vero animale da palco. È una delle cose che lo rende unico e che impedisce a chi lo ascolta di annoiarsi. Anch’io riuscirò a stupirmi”.

“Davide è un cantastorie. – afferma ancora – E oggi c’è davvero bisogno di cantastorie. È un posto vuoto, dopo che i grandi come De Andrè sono scomparsi e con loro quei cantautori che sapevano prendere una Marinella qualunque dal greto del fiume e trasformarla in una regina. E Davide lo occupa alla grande, narrando storie molto belle e importanti, nonostante la semplicità dei personaggi che le animano. Proprio questa capacità, credo, lo avvicini molto al Manzoni e al suo romanzo: un romanzo che parla del popolo, benché questo non fosse gradito ai grandi della sua epoca, e dal popolo prende alcuni personaggi e li rende protagonisti. È ovvio che stiamo parlando di due artisti apparentemente così lontani: ma proprio questo li rende estremamente assonanti. E poi c’è questo ritorno di Davide al folk, che è un linguaggio musicale popolare per eccellenza”.

Quota di partecipazione: 10 euro
Prenotazioni: 0341 481.247 e 481.249 – segreteria.museo@comune.lecco.it
Ingresso con Green Pass