LECCO – Fattore Lecco interviene in merito al blocco dei treni da e per Milano nel weekend lungo del Primo Maggio. Una scelta in uno dei principali ‘ponti’ primaverili definitiva “inopportuna” e che colpirà soprattutto i turisti pesando su Lecco e su tutta la provincia, penalizzando gli operatori economici e obbligando un territorio già in affanno a sopportare un ulteriore aumento del traffico automobilistico.
“Abbiamo pensato fosse un errore, oppure uno scherzo di cattivo gusto, invece sembra proprio vero – le parole di Matteo Ripamonti, capogruppo in Consiglio Comunale di Fattore Lecco -. Rete Ferroviaria Italiana, gestore dell’infrastruttura ferroviaria, priva Lecco, ma anche tutta la sponda orientale del Lario e la Valsassina, di collegamenti ferroviari rapidi con Milano. È un vero e proprio boicottaggio e le conseguenze saranno pagate dai nostri albergatori, dai nostri commercianti e dalle nostre guide turistiche, ma anche dai semplici cittadini: pochi visitatori saranno disposti ad affrontare un viaggio in treno di durata più che raddoppiata, passando per Bergamo, e le nostre strade saranno invase da ancora più automobili”.
“Regione Lombardia – conclude l’esponente di Fattore Lecco – intende restare in silenzio? Come la presidente Hoffman intende difendere i Comuni del Lario Orientale? Il piano emergenza code, di competenza provinciale, è pronto? Il gestore della linea afferma che il disservizio sarà imputabile a lavori di manutenzione da svolgersi quando sono chiusi uffici e università. Una scelta subita da Trenord ma soprattutto dal nostro territorio che comprometterà l’afflusso turistico in uno dei weekend più importanti dell’anno”.