LECCO – Era attesa per oggi, 20 ottobre, la requisitoria del pubblico ministero Alessandra Dolci nell’ambito del processo a Giovanni Barone per il crack della Perego Strade. Ma l’udienza è stata rinviata al prossimo 7 febbraio, in quanto il giudice che segue il processo – Enrico Manzi – non ha potuto essere presente in aula per legittimo impedimento.
L’azienda lecchese era già finita nell’occhio del ciclone qualche tempo fa: i suoi vertici sono stati infatti condannati per i reati connessi al traffico e deposito abusivo di rifiuti a Cassago Brianza e in molti cantieri, tra Lecco, Como e la Brianza.