FALLIMENTO CALCIO LECCO,
LE GIOVANILI ALLO SBANDO.
“ABBIAMO SOLO LE MAGLIETTE”

giancarlo-todisco-alessandro-de-albertiLECCO – Il ciclone fallimentare della Calcio Lecco non sta investendo solo la prima squadra, ma anche i ragazzini. Perché il settore giovanile, faticosamente ricostruito dopo anni in cui non esisteva, sta soffrendo, forse più di tutti, la crisi societaria in via don Pozzi. “Non abbiamo materiale, fra poco ci sfratteranno dal campo di gioco, ma nonostante tutto andiamo avanti” afferma Giancarlo Todisco, responsabile del vivaio bluceleste.

La situazione logistica non potrebbe essere meno florida di così. “Un esempio: ci sono due squadre di allievi, la A e la B – racconta –, ma di fatto, tra infortuni e malattie ora siamo rimasti in undici contanti che, facendo gli straordinari, giocano sia al sabato sia alla domenica”. Peccato però che abbiano solo una divisa e nemmeno quella bluceleste. “Dopo la prima partita le laviamo velocemente per averle pronte al mattino successivo”. Insieme al collega Alessandro De Alberti sta cercando in tutti i modi di portare avanti una situazione disperata. “Sempre gli allievi si allenano sul campo in terra battuta dell’Ac Vittoria, che ringraziamo, e giocano al Lavello. Ma da gennaio dovremmo trovare un altro campo perché non possiamo più stare qui, come richiesto dal consorzio del Calolziocorte. Gli esordienti invece hanno casa a Robbiate, società che ci ha dato una grossa mano in tutto. Non abbiamo nemmeno le tute o le borse del club, anche perché la società non ha mai parlato con noi, siamo sempre stati lasciati soli”.

Ma nonostante tutto i calciatori in erba, aggregati nel club bluceleste solamente a metà settembre, si stanno comportando bene. “Si allenano tutti con passione, gli allievi poi sono terzi (la A) e primi (la B) – sottolinea Todisco –. E anche allenatori e collaboratori stanno cercando di fare il meglio che possono, nonostante non abbiano mai ricevuto un euro. Io per primo, al Lecco da metà giugno”.

Il tecnico, così come i circa 60 bambini e ragazzi del vivaio, attende la sentenza. “Spero che il club possa sopravvivere fino alla fine dell’anno. Noi da parte nostra ce la stiamo mettendo tutta”.

F.L.