LECCO – Dopo le clamorose rivelazioni del Fatto Quotidiano, che accusano Virginio Brivio di avere avuto un ruolo nell’ambito dell’inchiesta “Metastasi”, abbiamo contattato il sindaco chiedendogli un commento sulla vicenda.
“Palermo vuole tirare giù tutto, è un modo raffinato di affossare il cambiamento” esordisce il primo cittadino, che ha una sua idea del perché gli venga attribuita una sorta di ‘mediazione’ tra cosche e pubblica amministrazione: “Usano informazioni in parte vere in un amalgama allucinante. C’é aria di strumentalizzazione, per far tornare il passato. Sono rabbiosi perché non sono riusciti a influenzare il Pgt e a fare i loro comodi in città”.
Parole dure poi per Ernesto Palermo che, afferma Brivio, “Millantava credito per coprire il fallimento della sua missione“.
Ma il famoso sms che lei avrebbe spedito proprio a Palermo dopo aver fatto visita al Prefetto, l’ha mandato davvero? “Penso di sì” ammette Brivio, che però precisa: “Ma il senso e l’obiettivo non era quello attribuito dal giudice e\o dal giornale”.