LECCO – Si è appena concluso un importante progetto di educazione ambientale realizzato da Enaip Lecco in collaborazione con Silea. Un percorso di sensibilizzazione sull’ecologia e l’ambiente che ha visto la partecipazione di tutte le allieve e gli allievi delle classi seconde dei cinque indirizzi presenti in Enaip, guidate da Mattia Silveri.
Il progetto si è sviluppato con alcuni incontri presso la scuola con Daniela Re, educatrice ambientale di Silea, e due uscite presso l’impianto di termovalorizzazione di Valmadrera. Gli incontri presso Enaip sono partiti dall’analisi sulla situazione ambientale allarmante che stiamo vivendo a livello globale per poi aprire vere e proprie discussioni, con le studentesse e gli studenti, su cosa, in questi anni, non ha funzionato sul versante del rispetto dell’ambiente finendo per ragionare sul ruolo decisivo che ognuno di noi può giocare.
“È il cittadino che fa muovere tutto. Siamo noi il primo tassello di questo puzzle ambientale. Certo, siamo liberi ma ognuno di noi ha una responsabilità individuale di compiere o non compiere determinate scelte che, poi, hanno ricadute collettive nel bene e nel male”, commenta Re. A questi percorsi d’aula, in cui i giovani dell’Enaip hanno affrontato l’importanza dei temi della raccolta differenziata, pratica diffusa da anni presso la stessa scuola, si sono affiancati momenti esperienziali, utili a toccar con mano le conseguenze di un approccio errato, e pericoloso, sulle tematiche ambientali e, soprattutto, valorizzare le pratiche virtuose.
“Siamo partiti dai piccoli gesti, come ripulire le strade dai mozziconi. In soli quaranta minuti hanno raccolto oltre quattro mila mozziconi, un numero molto eloquente. Un gesto per sensibilizzare i giovani e, soprattutto, consentire loro di dare un contributo alla collettività. Nelle nostre prossime uscite scolastiche contribuiremo a tenere puliti i boschi e le rive del lago, utilizzando i materiali forniti da Silea”, precisa Silveri che, oltre a insegnare in Enaip è guida escursionistica e gestore di una attività turistica, a sottolineare l’intuizione vincente di Enaip che porta professionisti dei vari settori a insegnare ai suoi giovani. Anche le visite al termovalorizzatore di Silea fanno parte del percorso esperienziale. Lì, le studentesse e gli studenti di Enaip hanno potuto vedere da vicino il ciclo dei rifiuti indifferenziati dal cui smaltimento si può produrre energia per il teleriscaldamento.
“Ringraziamo Silea per questa bellissima opportunità. Come Enaip siamo molto attenti alle tematiche della sostenibilità, in tutte le sue declinazioni, sociale, economica e ambientale. Questo vale sia per i momenti di formazione professionale sia per le tante occasioni di educazione civica che costruiamo per le nostre ragazze e i nostri ragazzi. Questo percorso rappresenta un momento di crescita importante per loro oltre che di sensibilizzazione su una tematica fondamentale. Siamo convinti che debbano essere proprio le ragazze e i ragazzi i protagonisti della costruzione del futuro che dovranno abitare. La scuola deve saper stare un passo di lato per accompagnarli in questa sfida tanto complicata quanto entusiasmante e decisiva. Per questo continueremo a far vivere loro esperienze significative come questa, utili a sviluppare quello spirito critico, che è la qualità necessaria per diventare adulti responsabili e consapevoli”, conclude Andrea Donegà, direttore Enaip Lecco.