LECCO – Sono 61 i comuni in provincia che l’anno prossimo andranno al voto per eleggere una nuova giunta. Si inizia a pensare già alle candidature e voci di corridoio lascerebbero intendere che tra i nomi dei possibili futuri sindaci spunterebbe anche quello di Antonio Piazza.
L’ex presidente dell’Aler, forse più conosciuto per aver tagliato le gomme alla macchina di un disabile, tenterebbe infatti di conquistare Valmadrera, roccaforte del Pd e dell’ex onorevole Antonio Rusconi. La candidatura di Piazza sarebbe sostenuta dal Pdl, ma molto probabilmente non sarebbe appoggiata della alcune correnti interne al partito. Dall’altra parta, l’attuale primo cittadino Marco Rusconi vorrebbe continuare con il secondo mandato.
Alcune anticipazioni anche per Abbadia Lariana dove il sindaco uscente Cristina Bartesaghi lascerebbe il posto in gara a Rocco Cardamone, che a gennaio ha lasciato il Pd, mentre il Pdl sarebbe intenzionato a proporre nuovamente Mattia Micheli che aveva fronteggiato la Bartesaghi nelle elezioni di cinque anni fa, quando Cardamone era appunto sindaco uscente.
A Oggiono per il centrodestra dovrebbe correre nuovamente Roberto Ferrari, attuale sindaco di area Lega Nord, stesso discorso per Civate dove c’è una probabile ricandidatura di Baldassarre Mauri.
Novità certa per il 2014 sarà invece la riduzione del numero di consiglieri e assessori comunali. I comuni con popolazione fino a mille abitanti non saranno più previsti assessori e tutte le competenze relative alla giunta saranno del sindaco e il vicesindaco dovrà essere eletto tra i consiglieri. Per quanto riguarda quelli sotto i 3 mila abitanti invece il numero degli assessori passerà da 12 a 6, quattro di maggioranza e due di minoranza. Per i comuni con più di 10 mila abitanti infine si continua con la riduzione del 20% dei consiglieri.
Silvia Ratti