LECCO – Da oggi alle 11,50 una nuova e brillante croce svetta su uno dei punti più panoramici dei nostri monti: la cima del San Martino. Alta 5 metri, con diametro di 25 cm, poco più di 3 quintali di peso e tutta in acciaio inox é stata progettata dal creativo ed eclettico laorchese Gianmario Maver su incarico del Gruppo Escursionistico Rancese (G.E.R.).
Ecco la storia di questa nuova croce che da oggi sostituisce la vecchia distrutta da un fulmine: il 15 settembre 2013, Fabio Gariboldi, 43enne originario di Rancio ed esponente del gruppo escursionistico del rione, muore alla cappella del San Martino in una domenica mattina in cui come altre si sta recando a prestare servizio volontario al Rifugio Piazza. I colleghi di lavoro dell’uomo organizzano così una raccolta soldi per realizzare qualcosa di bello in memoria dell’amico.
Il G.E.R. propone la nuova croce al San Martino; Gianmario Maver la progetta in ogni particolare e la Carpenteria Olginatese la concretizza con esperta maestria. Con l’ausilio di Eliwork e dei volontari del G.E.R., brilla da oggi ai 1000 metri della cima del Monte San Martino.
