LECCO – Giampaolo Pozzi, titolare di Tecnologia & Ambiente S.r.l. è il secondo arrestato nell’ambito dell’inchiesta condotta da Procura e Guardia di Finanza di Lecco che ha portato al fermo ed ai successivi arresti domiciliari per l’imprenditore e per il tecnico della prevenzione dell’Asl lecchese Francesco Policaro. Altre undici persone sono state segnalate.
Come anticipato dal nostro giornale ieri sera, i due sono accusati di reati contro la pubblica amministrazione: il 59enne Policaro (foto a sinistra) era incaricato dall’Asl delle verifiche a locali e attività commerciali con il compito di controllare che venissero rispettate le norme igienico-sanitarie; quando ciò non avveniva, secondo le accuse mosse dal sostituto procuratore Paolo Del Grosso, il dipendente Asl avrebbe “consigliato” i servizi di Tecnologia & Ambiente, la società lecchese dell’imprenditore amico, che poi avrebbe puntualmente eseguito i lavori di regolarizzazione delle posizioni segnalate da Policaro.
Nata nel 1998, l’impresa di Pozzi basata in Corso Promessi Sposi offre servizi integrati di consulenza alimentare, ambientale, in materia di sicurezza e tutela della salute sul lavoro, nonché adempimenti relativi alla privacy. Giampaolo Pozzi, ciellino, è stato consigliere comunale a Lecco.