LECCO – Approvato in consiglio comunale quasi all’unanimità con 29 voti favorevoli su 30 il decreto di Ezio Venturini (Idv) che permetterà ai cittadini lecchesi di specificare la propria volontà di donare organi sul proprio documento di identità.
Il lavoro verrà svolto dall’ufficio anagrafe. Critico su questo punto in consigliere Ivan Mauri, che preoccupato per l’aumento del carico di lavoro per l’ufficio anagrafe ha proposto che l’espletamento della documentazione necessaria venga portato avanti da volontari Aido due mattine a settimana. In sala presente il presidente Aido Gianbattista Briacca, che è stato ringraziato anche dal primo cittadino Virginio Brivio, il quale ha ricordato l’importanza della cultura della donazione di organi.
Sulla mancanza di decreti attuativi è stato ancora il promotore della proposta Venturini a citare un precedente, quello di San Benedetto Del Tronto, oltre a sottolineare che questa eventualità è prevista dal decreto milleproroghe.
Paolo Baruffaldi