DISTURBI VISIVI NEI BAMBINI,
TEST ALLE MATERNE DI CIVATE
E VALMADRERA CON L’AVIS

avis valmadrera civate screeneng ottimo materne 1VALMADRERA –  Anche quest’anno l’Avis comunale di Valmadrera, promotrice dei valori di prevenzione e tutela della salute, in collaborazione con l’Istituto Scientifico Eugenio Medea della Nostra Famiglia di Bosisio Parini, ha intrapreso il quinto progetto di screening ortottico in età evolutiva per i disturbi della vista per i bambini di tre anni. La prevenzione e il riconoscimento dei problemi visivi dei bambini è, purtroppo, un aspetto difficile da riconoscere per genitori e insegnati. Tuttavia, i massimi esperti e gli organismi che in tutto il mondo si occupano della salute dell’infante siano unanimi circa l’importanza prioritaria di sottoporre i bambini, nella fase evolutiva compresa dai 3 ai 5 anni, a controlli visivi, al fine di riconoscere tempestivamente la presenza di disordini della vista.

Da diversi studi – infatti – è emerso come il successo del trattamento dei difetti visivi contribuisca al normale sviluppo dell’infante e dipenda, in maniera incisiva, dall’età di inizio del trattamento stesso e che la risposta più efficace al trattamento si ottenga fino all’età di 7 anni. Inoltre, si consideri come il successo della correzione dei difetti ottici possa contribuire a migliorare i processi di apprendimento ed il rendimento scolastico dei piccoli. Infatti, da una analisi condotta tra il 2011 e il 2012 da centri statunitensi di prevenzione dell’ADHD – disturbo da deficit di attenzione e iperattività – è emerso che su un campione di circa 75mila giovani di età compresa tra i 4 e i 17 anni il 15,6% di quelli con deficit visivi trascurati e non corretti riportava anche il disturbo di attenzione, a differenza
dei ragazzi con vista corretta la cui percentuale scendeva all’8,3%. Non solo, i bimbi con disfunzioni tipiche dell’occhio non trattate, come lo strabismo, avevano il doppio delle possibilità di avere l’Adhd rispetto a quelli che ci vedevano correttamente.

avis valmadrera civate screeneng ottimo materne 2L’obiettivo primario dello screening è, quindi, l’individuazione precoce delle patologie che influiscono con il processo di acquisizione dell’immagine compromettendo così un normale sviluppo dell’apparato visivo.

Sulla promozione della tutela della salute dei più piccoli Avis Valmadrera non poteva certo stare in disparte. Il programma 2017 ha riguardato gli alunni delle scuole materne di Valmadrera e Civate, per un totale di 84 bambini che, assistiti dalle loro insegnati, hanno valutato le loro capacità visite mediante diversi test. L’esito del controllo è stato poi riportato in una scheda valutativa consegnata ai genitori dei bambini, i quali hanno apprezzato in maniera certamente positiva l’iniziativa. Si è così potuto riscontrare l’assenza di importati patologie nella gran parte dei bambini, pur riscontrando 22 casi in cui è stato consigliato un controllo oculistico approfitto, mentre per altri 3 è stata suggerita una visita non urgente prima dell’inizio del ciclo scolastico.