LECCO – Lunedì 17 ottobre il cammino di Lombardia delle Banche del Tempo passa per la provincia di Lecco, in particolare nei comuni di Galbiate e Valmadrera, e attraversa sentieri e strade del nostro circondario. Con partenza il 14 ottobre da Cremona e arrivo 8 giorni dopo, il 22 ottobre, a Inzago in provincia di Milano, i testimonial dell’evento percorreranno un cammino fisico, reale, e uno ideale, che permetterà alle banche riunite nel “Coordinamento Lombardia delle Banche del Tempo”, di portare il loro modo di vivere il territorio e la loro naturale attitudine a costruire reti tra i cittadini e tra le istituzioni/associazioni.
La scrittrice e blogger Anna Rastell, autrice dei libri “Il cammino di Marcella” e “PasParTu, a piedi senza meta nell’Italia che si fida”, Enrica Cremonesi, storica socia lombarda delle Banche del Tempo e componente del direttivo del coordinamento Lombardia, e molti si uniranno, per un percorso il cui fine è attraversare il nostro territorio per evidenziarne potenzialità e criticità, cercando di costruire ponti e reti che ci aiutino a superare le difficoltà quotidiane.
Lunedì la carovana partirà alle 8.30 dalla ex Pizzeria Giglio di Pescarenico dove ci saranno i saluti delle autorità e una breve presentazione del percorso.
“La tappa di Lecco vuole partire proprio da un luogo simbolo per la città, uno spazio tolto alla ‘ndrangheta e restituito alla comunità diventato ora un centro di incontro, socializzazione, ricreazione e formazione intergenerazionale, un luogo di attenzione verso le fragilità sociali, dove operano con spirito solidaristico i servizi del comune e tante realtà associative, proprio come la Banca del Tempo ci ricorda che è tempo di prendersi cura di sè e della propria comunità di affetti e non solo – sottolineano per il comune di Lecco, da subito partner del progetto, gli assessori alla cultura e alle politiche giovanili Simona Piazza e alle politiche sociali Riccardo Mariani -. Il Cammino di Lombardia è un’iniziativa significativa che ci invita a riflettere sulle nostre esistenze, sempre troppo indaffarate, e a riconsiderare il nostro concetto di tempo riscoprendo che “il tempo più prezioso infatti è quello dedicato alla cura dell’altro e alla solidarietà”
Passando dal Ponte Vecchio il gruppo si dirigerà verso la chiesa di S. Michele di Galbiate, dove il presidente dell’ente Parco del Monte Barro Federico Bonifacio ci attenderà per illustrarci la bellissima chiesa e per accompagnarci al parco Ludico dove alle 11.30 circa incontreremo le istituzioni, rappresentate dall’assessore ai sevizi sociali Elisa Foti e alcune associazioni del territorio per discutere di territorio e dei metodi per migliorarlo attraverso l’incontro tra terzo settore e amministrazione pubblica. “Il Comune di Galbiate – spiega -è onorato di ospitare una delle tappe del cammino di Lombardia delle Banche del Tempo che avrà luogo durante il mese di ottobre 2016. Sappiamo che è un’occasione importante per la diffusione di buone pratiche di condivisione e corresponsabilità, nonché di crescita di un territorio e della sua comunità. Un’occasione per rafforzare le relazioni già intessute storicamente dai nostri comuni e permettere a chi ancora non conosce quests preziosa realtà di avvicinarsi e scoprire quali opportunità e risorse essa costituisce per tutti. Per costruire un futuro che collochi le persone e i loro bisogni al primo posto occorre ripartire dalle relazioni: e questa manifestazione accoglie perfettamente quest’istanza!“. Il tutto sarà infine allietato da un pasto leggero a base di pasta, dolce/frutta, acqua e caffè (costo 6 euro) preparato dalla cooperativa Liberi Sogni.
Verso le 13 il gruppo ripartirà alla volta di Villa Bertarelli e il presidente dell’ente Parco del Monte Barro ci accompagnerà verso Valmadrera dove, dalle 15, una delegazione del gruppo composta dalla scrittrice Anna Rastello, con Enrica Cremonesi e Flavio Passerini incontrerà, presso la scuola primaria Leopardi di Valmadrera gli alunni delle classi quarte.
Dalle 21 il territorio è invitato a partecipare all’incontro dal titolo “Un cammino per soddisfare le necessità delle comunità locali. Reciprocità e sussidiarietà per i nostri bisogni”. Durante l’incontro la scrittrice Anna Rastello dialogherà con Katia Cesana, direttrice delle biblioteche di Valmadrera e Civate, e con Raffaella Brioni, assessore alla cultura e all’istruzione del Comune di Valmadrera. Durante la serata saranno presenti esponenti delle associazioni del territorio che contribuiranno alla discussione. “La nostra volontà – spiega Flavio Passerini, presidente di Banca del Tempo Valmadrera e portavoce del coordinamento Lombardia delle Banche del Tempo) – è di rafforzare i rapporti tra le varie realtà dell’associazionismo locale e le istituzioni del Territorio, convinti che solo con la creazione di reti solidali si possa rispondere ai bisogni dei cittadini e delle comunità. È per noi motivo di orgoglio dire che a Valmadrera esiste la Banca del Tempo”
“Gli alunni della nostra scuola elementare hanno toccato con mano, lo scorso anno scolastico, che cosa è una banca del tempo; attraverso l’aiuto di un professionista hanno realizzato dei video che spiegavano con parole semplici ed immagini questa realtà. Ne siamo rimasti tutti piacevolmente impressionati – racconta il vicesindaco e assessore di Valmadrera Raffaella Brioni – Crediamo che i messaggi e le realtà positive debbano crescere con ognuno di noi sin da piccoli e far conoscere giocando è la formula migliore per far scorrere nel sangue di ogni individuo la bellezza del saper dare e ricevere”.
L’iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio dei comuni di Lecco, Galbiate e Valmadrera, è aperta a tutti anche solamente partecipando a una parte del percorso o all’evento serale presso il Centro Fatebenefratelli di Valmadrera.