CALOLZIOCORTE – Il Gruppo CulturaInsieme di Calolziocorte, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza di genere, presenta lo spettacolo teatrale “Artemisia Gentileschi, la donna, la pittoressa“, che si terrà sabato 23 novembre alle 21 presso la sala Don Duci dell’oratorio di Sala di Calolziocorte, a cura della Compagnia teatrale La Sarabanda di Olgiate Molgora.
Siamo nella Roma degli inizi del Seicento. Artemisia, figlia del pittore Orazio Gentileschi, viene violentata nella sua stessa casa da Agostino Tassi, un amico del padre. Sotto giuramento Artemisia sostiene con forza di aver subito la violenza, ma il tribunale non le crede, perché donna. Artemisia ribatte con disprezzo alle accuse e nel processo grida la sua verità anche sotto la tortura della Sibille. Lungo i secoli la sua arte griderà per lei e il suo sconvolgente quadro, Giuditta che decapita Oloferne, è ancora oggi il manifesto della sua forza di donna e di artista.
Lo spettacolo della Compagnia Sarabanda sa dare forma intima e intensa al momento più drammatico della vita di questa straordinaria artista e al suo riscatto; lei, prima donna ammessa nel 1616 alla prestigiosa Accademia del Disegno di Firenze.
Artemisia Gentileschi fu una delle prime pittrici italiane, sopravvissuta a un doloroso abuso che segnò profondamente la sua vita e la sua arte. La sua storia è simbolo di resistenza, lotta e affermazione, e ricorda ancora oggi l’importanza per le donne di denunciare e combattere ogni forma di violenza subita e di trasformare il dolore in forza. Artemisia, per il suo talento e il suo coraggio, ancora oggi continua a ispirare la battaglia per i diritti delle donne e la fine della violenza di genere.
Per informazioni è possibile scrivere a gruppoculturainsieme@gmail.com.