CRIMINI: MAFIA E SPACCIO
LE PIAGHE NEL LECCHESE.
IL BILANCIO DELL’ANNO

LECCO – Spiccano nelle statistiche del 2021 della criminalità nel lecchese le 15 interdittive antimafia rilasciate dal prefetto, che diventano 26 sommate a quelle dell’anno procedente. Sono invece 2.490 le comunicazioni antimafia rilasciate e 145 le imprese iscritte della white list, ovvero quelle realtà a rischio risultate però ‘pulite’ da infiltrazioni.

Per quanto riguarda il bilancio della Polizia di Stato, il questore ha firmato 19 Daspo e 25 fogli di via, 59 avvisi orali, 6 ordini di sorveglianza speciali e 9 ammonimenti per stalking. Sono invece 46 gli arrestati e 418 i denunciati. La Squadra Volanti ha identificato 20.564 persone, controllato 7.769 veicoli e intervenuta per 1.311 chiamate. La Stradale invece ha identificato 4.457 persone e controllato 3.689 veicoli; 5.801 gli automobilisti multati di cui 187 per guida in stato di ebbrezza. 425 gli incidenti stradali, sette dei quali mortali. La Polfer ha pattugliato 822 treni, con tre arresti e 128 denunce.

I Carabinieri sono intervenuti principalmente su furti in appartamento, problema serio soprattutto nella parte sud della provincia. La statistica ne conta 3 al giorno. Le 15 caserme del territorio hanno registrato complessivamente 3.280 furti e 45 rapine, riuscendo in circa 200 occasioni a fermare i responsabili. Sul tema stupefacenti, fenomeno diffuso soprattutto lungo le aree boschive accanto alla Statale36 sono scattate le manette per dodici spacciatori, 86 le denunce e 53 i segnalati, col sequestro di circa sette chilogrammi tra hashish, marijuana, eroina e cocaina. Le statistiche dell’anno proseguono con l’individuazione dei responsabili in 1.686 reati su 9.087 totali perseguiti, l’arresto di 191 persone, la denuncia di 1.959 e il controllo di 51.174 soggetti, 40.090 veicoli e 6.540 documenti.