OLGINATE – Walter Zandonà, titolare dell’omonima immobiliare che sta curando la vendita di Consonno, è soddisfatto della visita di Francesco Facchinetti. “Mi è sembrato molto interessato – confida -. Gli ho fatto conoscere una serie di personaggi con cui può concretizzare la compravendita. C’è un gruppo svizzero, che potrebbe entrare in società con Facchinetti, ma anche una finanziaria straniera che fornirebbe il capitale necessario per l’acquisto. Con loro ho fissato un appuntamento lunedì”.
Un rappresentante della cordata svizzera ha visitato l’area proprio ieri mattina. L’idea di partenza è quella di costruire alberghi, ma ora potrebbero sposare il progetto del personaggio televisivo. “Ma ciò che vogliono spendere la metà, non più di sei milioni, per comprare il terreno. Non credo proprio che ai proprietari piaccia”.
Anche Roberto Gilardi ha voluto parlare con Facchinetti. “Sono in contatto con Eugenio Finardi e l’idea, insieme ad altri artisti, sarebbe proprio quella di far nascere una città dell’arte – racconta -. Vorremmo portare avanti questo progetto qui a Consonno. Io poi ci sono legato, mio bisnonno è stato sindaco qui”.
Architetto con un passato nel mondo musicale, insieme al figlio, ingegnere edile, sta lavorando a questa iniziativa.