OLGINATE – Scendendo da Galbiate, attraverso l’ex Paese dei balocchi o la Las Vegas della Brianza che dir si voglia, si possono osservare numerosi inni alla ormai città fantasma tra i quali “Chi vive a Consonno campa di più”. Ora, gli ultimi due residenti si sono ormai trasferiti nella vicina Villa San Carlo, e chi frequentava oggi Consonno non sembrava temere il pericolo e preoccuparsi quindi di campare cent’anni.
Sabato e domenica si è disputata una due giorni di longboard che ha visto il borgo col minareto nuovamente al centro dell’attenzione. Non certo facile è stata la mission dei ragazzi di SbandaBrianza, che si sono impegnati a ripopolare il ghetto della frazione di Olginate per un weekend dedicato alla variante dello skateboard.
Nella mattinata di domenica il deserto ha animato il ‘centro’ del borgo, mentre una settantina di riders si sono dimenati sulla pista che collega l’ex ostello alla sbarra che delimita la circolazione automobilistica a Olginate.
Milletrecento metri di pista lungo i quali i riders si sono lanciati a velocità smisurate per affrontarsi in un duplice contest: l’uno di velocità e l’altro relativo alla slide jam che premia appunto la fantasia. La competizione è avvenuta in toni amichevoli e altrettanto libera è stata la premiazione finale.
M.P.
