CONSIGLIO PER POCHI INTIMI,
BODEGA: “TUTTO RIDICOLO,
MANCA LA PROGRAMMAZIONE”

bodegaLECCO – Lo denuncia da tempo e anche nell’ultimo Consiglio avevo chiesto esplicitamente se la sala fosse a norma. E adesso che non potranno stare più di 60 persone all’interno, Lorenzo Bodega, ex sindaco e tuttora rappresentante della Lista Bodega-Destra per Lecco a Palazzo Bovara si fa sentire ancora. “Spesso, nelle sedute, mi sembra di parlare al vento – afferma –. E purtroppo questa situazione conferma come non ci sia programmazione in giunta. Si sta andando avanti a spizzichi e bocconi, ma troppe cose rasentano il ridicolo”. Da ex amministratore, oltre che architetto, dà la sua idea. “Se si vuole mettere in sicurezza la sala si mettono i puntelli e si programmano i lavori”.

A Bodega non piace molto la soluzione che prevede un massimo di 60 posti all’interno della sala consiliare. “Ci sarà qualcuno che conterà quante persone effettivamente sono presenti? E il 61 verrà fatto uscire? Mi sembra tutto molto ridicolo. Ho chiesto apposta il collaudo statico della sala”.

Fatto sta che le prossime assemblee di pubblico avranno ben poco. Non che ci sia mai la fila per assistere ai Consigli, ma capita che ci siano casi in cui il pubblico partecipi numeroso. E con 32 consiglieri, nove assessori, il sindaco, il segretario comunale e i dipendenti, l’agente di polizia locale e i giornalisti si arriva tranquillamente a 50 persone. Così chi vorrà seguire i lavori dovrà arrivare presto, oppure accontentarsi del corridoio, dove saranno installati monitor e casse per poter seguire i dibattiti.