LECCO – L’ultimatum dei lavoratori in Comune a Lecco è stato prorogato. I dipendenti di Palazzo Bovara, infatti, vogliono vederci chiaro sulle “somme urgenze” commissionate dall’assessore ai Lavori pubblici Corrado Valsecchi per sistemare in fretta gli impianti elettrici nel municipio di piazza Diaz, nell’edificio di via Sassi, a palazzo Belgioioso, in villa Manzoni e in villa Gomes. E per questo avevano chiesto una risposta all’Amministrazione, che arrivasse entro una settimana.
Ma i sette giorni sono passati. “Non ci hanno ancora detto nulla – spiega il referente della sicurezza Alberto Valsecchi –. Una collega che è insieme a me tra i rappresentanti dei lavoratori ha visto il dirigente dei Lavori pubblici Andrea Pozzi, appena rientrato dalle ferie, e quest’ultimo le ha riferito che sta preparando la risposta”.
I dipendenti, quindi, hanno deciso di attendere ancora qualche giorno, ovvero il termine di questa settimana. Altrimenti chiameranno in causa l’Ats (l’ex Asl) e i Vigili del Fuoco, che saranno chiamati a verificare lo stato degli edifici. “Abbiamo lasciato qualche giorno in più visto che il dirigente è appena tornato dalle ferie. Ma poi vogliamo chiarezza – prosegue Valsecchi –. Anche perché altrimenti passeremmo come inadempienti”.