COMITATO PER CARLO GILARDI:
“SEMBRAVA SCHERZI A PARTE
MA ERAVAMO IN PARLAMENTO”

Ci risiamo, nessuna indagine dal Ministero. Interpellanza urgente del 18 luglio 2023. Giorgia Meloni dove sei?

Grazie On. Valentina D’Orso e a tutti coloro che ci aiutano a diffondere la verità.

Vergogna invece per chi ancora una volta ha negato l’evidenza e ha scelto di nascondersi dietro al copione di certe istituzioni e ostacolare la liberazione e la verità per il caro Professore.

Argomentazioni di certe istituzioni enormemente traballanti alla luce di lettere e dichiarazioni anche recenti del Gilardi e da tutto ciò che è stato mostrato dalle Iene, tesi della istituzioni quantomeno dubbie alla luce di ciò che tutta Italia ha visto e che ancora una volta non è stato ritenuto meritevole di approfondite indagini ed ispezioni ministeriali.

Nessun riferimento alle svariate perizie che mettono in discussione quella del tribunale, nessun riferimento agli audio e alle numerose dichiarazioni di Carlo che scagionano gli stranieri a processo e soprattutto il badante Brahim, nessun riferimento alle ripetute dichiarazioni di Carlo anche dinanzi ai giudici che confermano il fatto che sia stato preso con la forza e rinchiuso contro la sua volontà!

Nessun riferimento alle visite negate ai vari amici di Carlo con modalità discutibili e condannate anche dalla Corte di Strasburgo e oggetto inoltre, di esposti alla procura lecchese.
Nessun riferimento alle sconcertanti frasi pronunciate recentemente da Carlo in merito al suo desiderio di voler morire.
Nessun riferimento sul fatto che a Carlo non è stato concesso, malgrado richieste recenti scritte di suo pugno, di nominare un avvocato di fiducia.

Nessun riferimento ai considerevoli ammanchi nei conti di Carlo malgrado fossero sotto tutela e controllo del tribunale dal 2017.

E vogliamo poi non parlare, del maldestro tentativo di sminuire una sentenza storica e sacrosanta della corte europea, da parte di chi ha ammesso di non averla nemmeno letta a ben 12 giorni dall’emanazione della stessa.

A noi è parso a tratti di essere su “scherzi a parte” ed invece eravamo in Parlamento. 

Siamo comunque fiduciosi di farcela. Forza Carlo Gilardi

Comitato “Libertà per Carlo Gilardi”