COMANDANTE DELLA PL DI MILANO
IN VISITA A LECCO, L’OBIETTIVO:
“SICUREZZA E CONDIVISIONE”

barbato e penatti in visita a lecco (2)LECCO – Nella giornata di oggi si è tenuta la visita del comandante Barbato e del responsabile della Centrale Operativa del Comune di Milano Maurizio Penatti in visita al comune di Lecco ai fini di discutere della questione sicurezza.

Il comandante ha rimarcato l’importanza della capacità avuta da una realtà come quella di Lecco di attuare un’esperienza innovativa e di mettere in comune le conoscenze maturate. “Si tratta – ha ribadito il comandante – di una capacità non comune in grado di superare campanilismi e gelosie in favore di una condivisione che sul fronte della sicurezza fa la differenza”.

barbato e penatti in visita a lecco (1)La visita ha preso avvio come un incontro informale con il comandante della Polizia Locale del Comune di Lecco Franco Morizio e con il vicesindaco, assessore alla Polizia Locale del Comune di Lecco, Francesca Bonacina. Il momento di confronto preliminare è servito a condividere riflessioni sulle preoccupazioni che riguardano e interessano entrambi i comandi, sulle forze in campo e sulle strategia per contrastare le nuove criminalità, anche di matrice terroristica, sull’importanza della formazione, anche in relazione alla falsificazione dei documenti, sulla polizia scientifica e sulla necessità di fare rete e potenziare la collaborazione.

Dopo un’approfondita visita alla centrale operativa, dove il responsabile Penatti ha avuto modo di approfondire le modalità di funzionamento del sistema e alcuni suoi aspetti operativi, anche in funzione delle esigenze del Comune di Milano, la visita del Comandante della PL di Milano è terminata con un momento dedicato agli operatori della stampa locale al quale hanno preso parte e parola anche Maurizio Penatti, il vicesindaco Bonacina e il comandante Morizio. Il saluto con il sindaco di Lecco, Virginio Brivio, ha generato un confronto con il Comandante sulla bontà del sistema di tracciabilità delle targhe, fortemente voluto dall’amministrazione comunale lecchese e realizzato mediante la fondamentale cabina di regia della Prefettura di Lecco.