CIVATE – Fino a sei mesi non aveva mai venduto un biglietto della Lotteria Italia. E ora possono già vantare due tagliandi vincenti. “Abbiamo iniziato solo in questa edizione – afferma Ambrogio Rusconi, il titolare dell’omonimo alimentari – e proprio il primo tagliando venduto è stato uno dei due vincenti. Ricordo ancora che lo avevo proposto a una signora, ma lei aveva rifiutato. Il cliente successivo invece non se lo era fatto scappare. E ora ha una bella somma in tasca”.
Il negozio, in piazza Garibaldi, nasce come alimentari, ma oggi vende di tutto. E sono proprio i clienti abituali ad aver comprato i biglietti della lotteria nazionale. “Conosco l’identità di entrambi i vincitori – confida – ma non sarò di certo io a svelarla. Sono contento perché sono persone che fanno acquisti regolari da me. Non si tratta di cifre esorbitanti, non si cambia vita è vero, ma comunque in questo periodo fanno molto comodo alle famiglie”.
E nella giornata di giovedì nell’alimentari civatese non si parlava d’altro. Tanto che molti clienti hanno chiesto lumi sui vincitori. E addirittura un uomo ha mostrato il proprio biglietto, il secondo acquistato nel negozio. “Per un solo numero non ho vinto i 25mila euro, una vera sfortuna” ha commentato l’avventore.