CITTÀ SUL PALCOSCENICO:
LA COMPAGNIA DEL CENACOLO
NEL TEATRO “DI CASA”

COMPAGNIA DEL CENACOLO (1)

LECCO – Si avvia verso la sua conclusione ‘Una Città sul Palcoscenico’, la rassegna del teatro amatoriale lecchese con il penultimo spettacolo in scaletta. Tra la serata di sabato 16 e il pomeriggio di domenica 17 aprile salgono sul palco del Cenacolo i padroni di casa, la Compagnia “il Cenacolo Francescano”, portando in scena “il Marito distratto”.

“Come potrebbe reagire un marito che, dopo una settimana di impegni di lavoro, torna a casa e scopre che la moglie è partita per non si sa dove… e soprattutto perché?! Forti dubbi sul rapporto di coppia emergono dall’intervento di suoceri, cugini e colleghi di lavoro, che, parteggiando chi per l’uno e chi per l’altra, aumentano la tensione. Ma poi, quando la coppia arriva al confronto personale, ricamando su favoleggianti gelosie, ecco arriva la nuda realtà… Come andrà a finire… beh si vedrà!”.

Spettacolo leggero e molto divertente che si discosta dal surrealismo e dal minimalismo tipici di questa stagione ormai in chiusura. Il Cenacolo, complice la grande quantità di mezzi, mette in campo una scenografia perfettamente realistica per rappresentare il salotto di una casa padronale romana.

COMPAGNIA DEL CENACOLO (5)Assolutamente di livello la prestazione di tutti gli attori in scena, anche se sul palco non poteva non spiccare la figura di Antonio Schiripo, nei panni dell’ingegner Rinaldo Gori, in grado di tenere insieme quasi due ore di spettacolo grazie alla sua capacità straordinaria di gestire il palcoscenico e lo spettacolo dal centro della scena. Altissimo livello anche per l’interpretazione di Nicoletta Paganoni, nel ruolo della moglie: quando entra fa aumentare il ritmo del testo. Impossibile non citare poi la vecchia gloria del Cenacolo, Riccardo Arrigoni, che porta cuore ed esperienza sul palco in cui è di casa.

Per quanto riguarda la regia il lavoro è stato ottimo , con la mano del direttore di scena e decisa, a giudicare dalla performance. La compagnia gioca in casa e riesce a portare a teatro 288 spettatori nella serata di sabato e 236 nell’uggioso pomeriggio domenicale.

“Ieri sera è stata un’ottima interpretazione” commenta Renato Viscardi, regista della compagnia, “ed effettivamente il pubblico è rimasto molto contento sia per il testo, ma soprattutto anche per come sono stati capaci di interpretare il copione: quindi direi ottima Prima. Oggi siamo qui per la conferma, per vedere se ancora il meccanismo funziona, e come risponderà questo tipo di pubblico, quello della domenica pomeriggio, che ha un’altra maniera di vedere rispetto a quello del sabato”.

PERSONAGGI & INTERPRETI…:
Rinaldo Gori, ingegnere, Antonio Schiripo;
Luciana, sua moglie, Nicoletta Paganoni;
Savina, madre di Rinaldo, Renata Colombo;
Donato Gabriellini, padre di Luciana, Riccardo Arigoni;
Orazio Barra, collaboratore di Rinaldo, Aris Anghileri;
Sisto, cugino di Luciana, Roberto Panzeri;
Marietta, sua moglie, Chiara Ciresa;
Questa, poliziotto privato, Guido Pontiggia;
Ugo, cameriere, Attilio Meoli;
Severina, cameriera, Lucia Bonacina.

…REGIA…:
Renato Viscardi.

…COSTUMI E TRUCCO…:
Loredana Mori, Palmira Pozzi, Rosy Monetti.

…RAMMENTATORE…:
Rosy Monetti.

…ALLESTIMENTO:
Volontari Associazione il Cenacolo.

Il prossimo appuntamento con ‘Una Città sul Palcoscenico’, che chiuderà la stagione 2016 della rassegna del teatro amatoriale, è previsto per sabato 30 aprile e domenica 1 maggio con la compagnia Juventus Nova che porta in scena La pagura la fa nuanta.

A.G.