LECCO – Ha patteggiato cinque anni di pena Mounir Bancherifi, capo della gang che spacciava nelle piazzole della Statale 36. Quella di Bancherifi, marocchino 29enne, è l’ultima condanna dell’operazione “Mayday”, a lui gli inquirenti hanno attribuito la cessione di 3.414 dosi di cocaina con un incasso di 300mila euro.
I suoi legali hanno avanzato la proposta di patteggiamento della pena in continuazione con una condanna precedente, accolta dalla procura. Il gup ha così inflitto i cinque anni di carcere.
Tra il 2015 e il 2016 la Mobile di Lecco identificò un gruppo di 35 spacciatori che agivano in ben 19 comuni compresi tra Civate e Lissone, l’indagine denominata “May Day” portò anche a riconsocere oltre tremila clienti e 31mila cessioni di droga pagate in contanti ma anche con smartphone, tablet e gioielli rubati in casa ai familiari.
REDLN