VENEZIA – Anche Lecco alla 73° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Quest’anno è l’attrice Sonia Bergamasco la madrina del Festival del Cinema che attira ogni anno a Venezia star da tutto il mondo, in programma dal 31 agosto al 10 settembre.
Ma cosa c’entra Lecco con Sonia Bergamasco? L’attrice, prima di passare al fianco del Commissario Montalbano, è stata fra le protagoniste della fiction “Una grande famiglia”, girando diverse scene a Varenna già nella prima serie. Nell’ultima serie, la più vista e ambientata quasi interamente a Lecco, la Bergamasco, che interpretava una delle figlie della Sandrelli, era diventata per i lecchesi una presenza abituale in piazza XX Settembre, dove assieme al “Mimì” di Montalbano sceglieva gli anelli del matrimonio, in via Roma con Alessandro Gassman e a Pescarenico, in un mercato appositamente ricostruito per il set.
“Lecco ha portato bene alla Bergamasco, – commenta Egidio Magni, location manager della Lecco/Film Commission – un’attrice di grandissimo talento che siamo fieri di aver ospitato nella nostra città”.
L’esordio al cinema arriva nel 2001 con “L’amore probabilmente” di Giuseppe Bertolucci. Nel 2004 è protagonista de “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana, film per il quale riceve il Nastro d’argento come attrice protagonista. Seguono le partecipazioni a “Io e te” di Bertolucci e “Giulia non esce la sera” di Silvio Soldini.
In TV ha fatto parte del cast della serie “Tutti pazzi per amore”, delle tre serie della Grande Famiglia, e dal 2016 è protagonista del Commissario Montalbano. Con “Quo Vado!”, il film campione d’incassi di Checco Zalone, ha vinto nel 2016 il Premio Flaiano come interprete dell’anno, il Premio Alida Valli come migliore attrice non protagonista al Bari International Film Fest e il Premio CIAK d’oro.
Insomma, Lecco ha dato a Sonia l’arrivederci e la rivedrà a Venezia.