CHIUSURA SCUOLE/IL PD DI LECCO:
“RIORGANIZZAZIONE NECESSARIA”

Salvatore Rizzolino assessoreLECCO – Il Partito Democratico della Città di Lecco esprime pieno sostegno all’assessore all’Istruzione Salvatore Rizzolino, impegnato con la massima trasparenza e generosità e la competenza che tutti gli riconoscono nell’assicurare un sistema formativo di qualità in città, dalle scuole dell’infanzia fino all’istruzione secondaria.

Le cronache di questi giorni sulla stampa locale, e pure alcuni attacchi ingiustificati privi di ogni riferimento oggettivo alla realtà dell’azione amministrativa e politica impostata dal Pd Città di Lecco, necessitano di una risposta chiara e precisa anche per riordinare un rapporto dialettico e costruttivo con i fruitori dei servizi scolastici con i quali e per i quali stiamo lavorando nell’ottica del miglioramento degli stessi e dell’investimento sul sistema formativo quale scommessa fondamentale per garantire un futuro di eccellenza per le singole famiglie e l’intera comunità cittadina.

Lecco necessita di un Piano di riorganizzazione del sistema dei plessi scolastici, ossia di un nuovo “dimensionamento”: si tratta di un aspetto già noto da tempo, di cui la maggioranza di governo si è fatta carico inserendo quest’obiettivo nel Programma elettorale e confermandolo nelle Linee di mandato 2015/2020. Tale Piano risulta indispensabile per garantire qualità e futuro al sistema scolastico cittadino: infatti si lavora per garantire strutture più adeguate (e lo sforzo nella riqualificazione degli edifici scolastici, che l’Amministrazione Comunale sta attuando ne è la priva prova concreta), la valorizzazione e la stabilizzazione dei docenti e del personale e una migliore qualità complessiva dell’offerta formativa. Se non si procedesse con decisione per questa via, situazioni difficili e problematiche, come quelle dei plessi di Laorca, Bonacina e Malnago, cronaca di questi giorni, sarebbero ogni anno all’ordine del giorno.

PD lecco logo tondo

L’assessore all’Istruzione, all’interno delle priorità politiche e programmatiche definite nelle linee di mandato dalla coalizione civica di centrosinistra, ha il compito di formulare una proposta di riordino complessivo dei plessi della città, con l’apporto degli organismi tecnici e istituzionali del Comune e un confronto costruttivo con l’Ufficio scolastico Provinciale, con gli organi collegiali delle singole istituzioni scolastiche, con le parti sociali, con i cittadini; la decisione conseguente e ultima sarà assunta dal Consiglio comunale con la piena responsabilità politica dei gruppi di maggioranza.

La discussione che si è scatenata sui giornali nelle ultime settimane risente d’informazioni non complete, alcune volte incentrate su dicerie e non su fatti concreti o su scelte definite dell’amministrazione comunale, su ipotesi di lavoro iniziali e non ancora messe a punto con sistematicità, ipotesi che non dipendono da dichiarazioni dell’assessore alla partita o del sindaco, ma da interpretazioni o, peggio, strumentalizzazioni dei vari attori che sui temi caldi della politica cittadina si affrettano a ergersi a protagonisti.

Vogliamo, pertanto, ribadire che la nostra azione è mirata ad assicurare qualità, stabilità, capacità di assolvere appieno la propria fondamentale funzione formativa-educativa al sistema scolastico cittadino nel suo complesso, garantendo peraltro i servizi accessori essenziali per salvaguardare la coesione sociale e la qualità della vita a tutte le realtà cittadine a iniziare dalla vita dei quartieri nel loro rapporto particolare e simbiotico con l’intera realtà di Lecco città capoluogo.