LECCO – Dopo una segnalazione da parte di alcuni residenti del rione di Chiuso (dove è attiva una nota associazione che il venerdi riunisce per la preghiera molti musulmani della città e della provincia) siamo andati a controllare se questo problema esista realmente.
Interrogato sulla questione il presidente dell’associazione, Moes Samti, respinge le accuse di “parcheggio selvaggio” durante la preghiera.
A supporto delle sue parole ci mostra il posto macchine dell’ associazione, che si sviluppa sulla parte frontale dell’edificio e lungo tutto il muro perimetrale dello stabile. Samti risponde anche che il flusso di fedeli è notevolmente diminuito, vista l’apertura di altre due strutture frequentate dai musulmani della città, una in Corso Martiri e una vicino al vecchio tribunale.
Il centro, che oltre ad essere un luogo di incontro e preghiera è anche un luogo dove vengono organizzati corsi di italiano per stranieri (la lingua ufficiale dell’associazione è infatti la nostra), è attualmente frequentato il venerdì da non piu di 200 persone, il che non giustificherebbe problemi in questo senso.
Dal nostro sopralluogo non abbiamo riscontrato grandi difficoltà o anomalie nei parcheggi, se non una decina di macchine nella stradina all’esterno del capannone, autoveicoli che non sembravano intralciare la circolazione.
Paolo Baruffaldi