CENTRO SPORTIVO BIONE:
PRIMA DI CERCARE UN GESTORE
VANNO INVESTITI 130MILA €

consiglio comunale lecco (2)LECCO – I numeri protagonisti al consiglio comunale di Lecco che ha approvato il rendiconto di gestione del 2016. Poco più di 52milioni e 600mila euro la spesa corrente della scorso anno. Diritti sociali, politiche sociali e famiglia la maggior voce di spesa che ha assorbito quasi il 33 per cento delle risorse, seguita da Servizi istituzionali, generali e di gestione, Sviluppo e tutela del territorio e ambiente, che richiedono entrambe attorno al 15 per cento della spesa, per continuare con Trasporti e diritto alla mobilità, Istruzione e diritto allo studio, Ordine pubblico e sicurezza, Tutela dei beni e delle attività culturali, debito pubblico e Sviluppo economico.

Poco più i 35 milioni e 200mila euro l’avanzo dell’amministrazione, oltre 33 milioni e mezzo le entrate tributarie. Sceso a 10 milioni l’ammontare delle spese per il personale, mentre è ammontato a 10mila euro, quattro in più dello scorso anno, l’esborso per incarichi e consulenti. Soddisfatta l’assessore al Bilancio Anna Mazzoleni: “Il fondo cassa al 31 dicembre dello scorso anno toccava 39.469.854,13 euro, abbiamo rispettato il pareggio di bilancio e il tempo medio di pagamento dei fornitori è stato di 35 giorni”.

centro-sportivo-bione-cartello1A far discutere è stato invece il bilancio di previsione 2017/2019 a cui sono state apportate alcune importanti variazioni: 190 mila euro per il centro sportivo del Bione di cui 130mila euro per investimenti e 60mila per le spese di gestione di questa fase di transizione e 450mila euro per la riqualificazione di via Marco d’Oggiono.

“Sul Bione da gennaio sono passati cinque mesi ma in realtà siamo ancora fermi ad allora – interviene Alberto Anghileri, sinistra – gli uffici stanno ancora lavorando sul ‘bandino’. Com’è possibile che negli ultimi anni nessuno abbia controllato l’operato di Sport management? Per fare un bando deve essere tutto a posto, se così non fosse il mio timore è che 190mila euro non bastino”. “Il titolo con cui la società sta gestendo questa fase transitoria, è compatibile con le coperture assicurative? La garanzia fideiussoria obbligatoria versata da Sport management è una garanzia ancora valida che il comune può riscuotere qualora l’azienda si sia rivelata adempiente su alcuni impegni?” chiede il grillino Massimo Riva. “Come verranno spesi i 130mila euro? – incalza Antonio Tallarita di Forza Italia – Fino all’anno scorso non c’erano i soldi per sostituire il parquet adesso si trovano 190mila? Sport management doveva fare migliorie per 710mila euro, qualcuno ha verificato se sono state fatte?”. È Cinzia Bettega della Lega a chiedere invece delucidazioni sulla riqualificazione dello stabile di via Marco D’Oggiono: “C’è già un progetto? È prevista una gara di appalto?”.

“C’è un’incertezza gestionale di fondo per chi gestisce per pochi mesi un incarico e di fatto deve avere le risorse per la regolarizzare la gestione di fatto di questi mesi che ci separano dal bando – spiega il sindaco Virginio Brivio riferendosi alla somma di 60mila euro –. Serve poi un investimento per portare alla messa a norma dell’impianto prima di uscire col nuovo bando“.