CARLO GILARDI, IL RICORDO
ALLA CAMERA DEI DEPUTATI.
“UN FRANCESCANO, OBBLIGATO
ALLA SOLITUDINE DALLO STATO”

LECCO – Alla Camera dei Deputati il ricordo del professor Carlo Gilardi, morto all’alba di domenica. Ne parla il deputato leghista massese Andrea Barabotti chiedendo di fare luce sul suo caso e di evitare che queste ingiustizie possano ripetersi.

“Carlo Gilardi viveva seguendo l’esempio francescano – interviene Barabotti –  e nonostante questo è morto in solitudine, obbligato in isolamento per oltre tra anni dallo Stato. La sua generosità gli è costata cara, il suo patrimonio sottoposto all’amministrazione di un giudice e la sua libertà calpestata”.

L’intervento di mercoledì alla Camera:

 

LEGGI ANCHE

AUTOPSIA PER CARLO GILARDI. SI VUOL FUGARE OGNI DUBBIO ATTORNO ALLA MORTE DEL PROF

COMITATO CARLO GILARDI: “MORTO DA PRIGIONIERO IN UN HOSPICE E RACCONTAVANO CHE FOSSE TUTELA”

MORTO IL PROF. CARLO GILARDI, VITTIMA DI UNA VICENDA ASSURDA E CONTROVERSA