CAOS POSTE, IL PREFETTO CONVOCA LA RESPONSABILE CHE SI SCUSA: “TROPPO LAVORO A NATALE”

LECCO – Dopo i tanti disguidi degli ultimi tempi, si è svolto nella mattinata di venerdì un incontro tra il Prefetto di Lecco, Antonia Bellomo e la Responsabile provinciale di Poste Italiane per il Recapito, Maria Luisa Roggeri. Nel corso dell’incontro è stata analizzata la situazione del recapito nella provincia di Lecco, anche a seguito delle recenti segnalazioni di rallentamenti nella consegna.

Poste Italiane, dopo essersi scusata per i disagi, ha confermato l’esistenza di criticità nel recapito dovute al “fisiologico aumento dei carichi di lavoro durante il periodo natalizio, coinciso quest’anno con difficoltà tecniche verificatesi sugli impianti di smistamento automatizzato”.

A questo si sono sommate “impostazioni massive legate alla fiscalità locale (Tares, mini IMU) affidate a Poste Italiane spesso a ridosso della scadenza a causa della continua evoluzione della normativa”.

La situazione “è comunque attualmente in via di soluzione e se ne prevede la completa normalizzazione, con eliminazione delle limitate giacenze di stampe, a breve”.

La rappresentante di Poste Italiane ha poi confermato la grande attenzione  riservata al settore del recapito, “da tempo interessato da una profonda trasformazione che ha l’obiettivo di fornire tramite il canale dei portalettere nuovi servizi innovativi. Entro l’anno corrente è previsto il completamento della fornitura a tutti i portalettere della dotazione informatica (palmare, stampante e pos) che renderà disponibili per tutti i Cittadini alcuni servizi al proprio domicilio”.

L’incontro ha anche fornito l’occasione per illustrare al Prefetto le difficoltà derivanti in alcuni casi da “una toponomastica inadeguata o non aggiornata, che incidono negativamente sul servizio, ostacolando la tempestiva ed efficace consegna della corrispondenza”.

Poste Italiane ha inoltre espresso la convinzione, anche sulla base di precedenti esperienze maturate in altri territori, che “la collaborazione  e la sinergia con i diversi soggetti istituzionali presenti sul territorio possano costituire un elemento importante per risolvere o migliorare eventuali criticità, con l’obiettivo di garantire alla Cittadinanza servizi di qualità”.