LECCO – “Non abbiamo colpa se il Lecco versa in questa situazione”. In soldoni è la replica dell’Asd Accademia Lecco alle parole di Sandro Meregalli, amministratore del club di via don Pozzi che venerdì, durante la conferenza stampa, ha affermato come il camp estivo tenuto al Rigamonti-Ceppi nei giorni scorsi non c’entrasse nulla con la società.
Ecco il comunicato integrale dove l’Accademia spiega le proprie ragioni.
Con la seguente vogliamo precisare alcune parole dette durante la conferenza stampa dal nuovo amministratore unico della Calcio Lecco, Sandro Meregalli, in merito alla realizzazione del camp estivo “CALCIO LECCO SUMMER FOOTBALL CAMP 2016”: Il camp estivo non è stato organizzato da un privato bensì da un’associazione sportiva dilettantistica senza fini di lucro, legalmente riconosciuta e affiliata per la stagione 2015/2016 all’ente di promozione sportiva MSP ITALIA (Ente riconosciuto dal CONI).
La realizzazione e il contratto di gestione stagionale del camp estivo è stato concordato, firmato, timbrato e accordato nel mese di gennaio 2016 tra l’Asd Accademia e la Calcio Lecco 1912, nella persona di Daniele Bizzozero. Tale accordo prevedeva il versamento del 40% dell’utile totale al netto delle spese alla Calcio Lecco, quale contributo per la collaborazione al camp estivo, utilizzo marchio e impiantistica sportiva.
Nel contatto di gestione del camp estivo 2016 la gestione contabile con fornitori, genitori, istruttori e altre figure sono state a carico di Asd Accademia Lecco che ha ottemperato a tutti i pagamenti in maniera anticipata, tempestiva e con regolarità (materiale sportivo, pranzi, assicurazioni, gite e rimborso spese istruttori).
L’utile al netto delle spese, al termine del camp estivo, spettante alla Calcio Lecco per la collaborazione all’evento non organizzato dalla stessa società è pari a 3.050 euro (40% dell’utile totale al netto delle spese); la restante quota è rimasta, come da accordi sopra citati, nelle casse sociali della società sportiva Asd Accademia Lecco per la realizzazione dell’evento.
La stessa cifra di 3.050 euro è stata versata, nell’immediata chiusura del camp estivo, unicamente agli allenatori del settore giovanile della Calcio Lecco dell’attività di base (dalla categoria 2003 fino alla scuola calcio) per il pagamento delle spettanze (rimborsi spese) degli ultimi due mesi (aprile-maggio) della scorsa stagione 2015/2016.
Questa decisione è stato avvallata, firmata e timbrata dal nuovo amministratore unico, Sandro Meregalli, in data 28 giugno 2016 con report dettagliato di tutti gli iscritti, di tutte le entrare, delle fatture, delle spese e dei contributi rimborso spese destinate agli istruttori.
Questa puntualizzazione ci è sembrata dovuta in quanto riteniamo grottesco e poco educato imputarci colpe in merito al mancato versamento della quota d’iscrizione al prossimo campionato di Serie D, fungendo da capro espiatorio e mettendo in dubbio la destinazione degli introiti del camp estivo.
Inoltre vogliamo risottolineare come la decisione è stata avvallato e firmato dallo stesso Meregalli in data 28 giugno, permettendogli di non avere un ulteriore peso economico sulle casse sociali e personali. Vorremmo puntualizzare, infine, che l’evento, così come da quattro anni a questa parte, è stato una vetrina e investitura importante di educazione sociale e sportiva a livello giovanile per la Calcio Lecco 1912 in un momento delicato della stagione 2015/2016. Una vetrina credibile e professionale per la Calcio Lecco, non per i privati.
Asd Accademia Lecco