CANOA/SFUMA IL SOGNO OLIMPICO
PER NICOLA RIPAMONTI IN K2 1000.
UNGHERESI DI UN ALTRO PIANETA

ripamonti nicola kayak canoaLECCO – Niente da fare per Nicola Ripamonti, il lecchese finisce settimo e abbandona i sogni olimpionici. Serviva una vittoria ieri a Duisburg per Ripamonti e il compagno di remo Giulio Dressino, invece l’ultimo biglietto per il K2 1000 metri a Rio se lo è conquistato l’equipaggio ungherese.

Partenza sprint per gli azzurri, che per i primi 200 metri sono rimasti davanti, ma a 250 metri gli spagnoli già erano in sorpasso. Ai 500 metri al comando della batteria di finalisti c’erano già gli ungheresi, e intanto la coppia Ripamonti-Dressini continuava ad allontanarsi dai migliori.

Netta la superiorità dei primi anche sugli altri concorrenti. Per quanto riguarda gli italiani dopo i 750 metri il crollo: da quarti in qualche decina di metri diventano fanalino di coda.

Chiuso il capitolo olimpiadi, oggi Ripamonti è atteso nella prova di Coppa del Mondo. In acqua anche un altro atleta nostrano, Alessandro Gnecchi, in giornata col K2 2000 e domani col K1 500.