CALCIO/IL DERBY DELL’ADDA
IN SCENA AL RIGAMONTI-CEPPI

luca garofoli calcio leccoLECCO – Il Lecco non può più scherzare. Domenica pomeriggio, alle 14.30, al Rigamonti-Ceppi affronterà l’Olginatese nel derby dell’Adda, quello che oramai è un appuntamento tradizionale del massimo campionato dilettantistico. Da una parte una nobile decaduta che ha problemi sia in campo sia in società, dall’altra un club solido che però è alla ricerca di punti per allontanarsi dalla zona playout. Insomma, una partita che promette bene per lo spettacolo. A

d agosto, nella prima ufficiale di questa stagione, in Coppa Italia, i blucelesti si imposero (1-0) in casa dei bianconeri, grazie alla rete di Cardinio. Ora mister Stefano Cuoghi vuole rivedere una prestazione simile, con concretezza in difesa e cinismo in attacco. Alcuni interpreti sono cambiati, sicuramente i blucelesti si sono rafforzati, e ora devono dimostrare di valere qualche posizione in più. Anche perché contro hanno la difesa più battuta del girone, con ben 23 gol subiti in nove gare, un’enormità considerato che negli ultimi anni la filosofia dell’Olginatese era “primo non prenderle”.

Toccherà soprattutto a Cardinio e Crocetti impallinare la difesa avversaria per dare speranza ai pochi tifosi che ancora seguono la squadra e che sperano in un’inversione di tendenza, almeno sul campo. Perché fuori le vicende societarie sono quanto mai intricate. Cuoghi non avrà a disposizione gli squalificati Meyergue, Guitto e Riva.

La probabile formazione (4-2-3-1): Martinez; Donnarumma, Orlando, Garofoli, Benedetti; Raviotta, Matic; Di Giovanni, Romano, Cardinio; Crocetti. 

 

Gianmarco Celeste OlginateseOLGINATE – Non è l’ultima spiaggia, ma l’Olginatese non vuole perdere il derby con il Lecco. E questa volta c’è un motivo in più. Non solo per l’orgoglio, ma anche per non piombare nei bassifondi della classifica. La formazione guidata da mister Fabio Corti infatti si trova al dodicesimo posto, con dieci punti, a un passo dalla zona playout. Una sconfitta significherebbe sprofondare sempre più nella zona pericolosa, dando anche linfa vitale al Lecco, che staziona a quattro punti dietro. Ma il tecnico non vuole assolutamente cali di concentrazione che possono portare a una sconfitta che sarebbe pesantissima.

Per Corti non è una gara come le altre. Tra i pali del Lecco, quando vestiva il bluceleste, collezionò ben 272 gare, ma soprattutto il record di imbattibilità con 811 minuti consecutivi senza prendere gol che gli valsero il soprannome di Gatto, perché scattava verso ogni direzione quando stava in porta. Ma oggi, sarà l’avversario principale della “sua” Calcio Lecco.

Corti oggi non avrà a disposizione lo squalificato Mara e molto difficilmente potrà contare su Rebecchi, altro ex di giornata, non proprio amato dai tifosi blucelesti dopo due annate anonime in serie C.

La probabile formazione (4-3-3): Celeste; Corti, Narducci, Fabiani, Cestagalli; Bazzani, Rossi, Molinelli; Santoni, Recino, Bonizzi