LECCO – Trasferta dal sapore d’altri tempi per il Lecco. Giovedì alle 15, nel turno infrasettimanale di Pasqua, i blucelesti sfidano la Pro Sesto. I lecchesi, secondi a 62 punti, vogliono tornare a vincere dopo il pareggio casalingo contro il Castiglione capolista per mantenere almeno la piazza d’onore. D’altro canto però i milanesi non possono permettersi di perdere perché si trovano al dodicesimo posto, a 40 punti, a soli sei dai playout.
Una gara fondamentale per entrambe le formazioni che non possono permettersi di lasciare indietro punti. I ragazzi di mister Rocco Cotroneo, inoltre, sperano ancora in un passo falso del Castiglione, per cui vogliono vincere a tutti i costi per mantenere una speranza di agganciare la vetta. Cotroneo ritrova Tignonsini, assente per squalifica nel big match di domenica, ma non avrà ancora Baldo (infortunato).
La probabile formazione (4-3-3): Pellegrinelli; Bandini, Tignonsini, Redaelli, Bugno; Di Gioia, Vignali, Buonocunto; Rigamonti, Capogna, Cardinio
OLGINATE – Probabilmente è l’infermeria il nemico numero uno dell’Olginatese. Non passa gara nella quale mister Fabio Corti non debba fare i salti mortali per schierare una formazione adeguata. E anche giovedì, alle 15, i bianconeri ospitano l’Atletico Montichiari ultimo in classifica, senza poter scendere in campo con la migliore formazione. Non ci saranno Facconi, Corti, Di Fiore e Cattaneo, infortunati, oltre allo squalificato Menegazzo. In più Arioli è in dubbio, ma probabilmente stringerà i denti per esserci. Perché la gara con i bresciani potrebbe essere poco più che una formalità.
Ultimi a soli quattro punti, gli avversari di oggi non dovrebbero essere temibili, ma mister Corti ha già fatto sapere che sarà comunque una gara “difficile, da non sottovalutare per nessun motivo”. A quota 39 punti i bianconeri non possono permettersi di perdere contro una formazione che non ha più nulla da chiedere al campionato, perché correrebbero il rischio di tornare invischiati nella lotta paludosa dei playout. Vista la mancanza di tutti i fluidificanti il tecnico potrebbe optare per un 3-4-3, con il ritorno di Bianchimano titolare in attacco.
La probabile formazione (3-4-3): Sordi; Sangiorgio, Ronchetti, Mara; Laribi, Bono, Arioli, Greco; Beccalli, Mazzini, Bianchimano