CALCIO, RISSA IN CURVA:
DASPO PER 4 ULTRÀ BLUCELESTI

Ultra Calcio LeccoLECCO – Ben quattro daspo sono stati emessi dalla Questura nei confronti di altrettanti tifosi della Calcio Lecco. Tre di questi – L.M. di Ballabio, 44 anni e i lecchesi R.E. 37enne e C.O. di 33 anni – hanno ricevuto il divieto di accesso agli impianti sportivi per i prossimi due anni a causa di una rissa aggravata (e C.O. ha pure l’obbligo di presentazione). Un altro, F.D. di 33 anni, ha subìto la stessa punizione, ma per essere entrato in campo scavalcando al termine della gara.

Teatro della rissa la curva nord del Rigamonti-Ceppi. Sabato scorso si è giocata in notturna Lecco – Pro Sesto, match valido per il campionato di serie D girone B. Al termine del primo tempo, vicino al chiosco, è scaturita una lite tra due supporter, pare per attriti tra alcuni gruppi ultrà blucelesti. Nel giro di qualche istante, si è innescata una vera e propria rissa, alla quale hanno partecipato anche altri presenti, evidentemente ubriachi.

Nel frangente l’agente scelto R.F., nel tentativo di sedare la rissa è caduto a terra ed è stato colpito con calci e pugni, riportando ferite guaribili in sette giorni.

In poco tempo gli uomini della Questura sono comunque riusciti a gettare acqua sul fuoco e calmare gli animi, ma in ogni caso tre ultrà sono stati denunciati per rissa aggravata, mentre proseguono le  indagini per identificare gli altri partecipanti alla lite.

E intanto, per motivi di ordine pubblico, la Questura ha vietato la vendita di alcool nei pressi dello stadio nella giornata di domenica.