CALCIO LECCO, TIFOSI IN PIAZZA.
UN CENTINAIO, MANIFESTANO
CON BRIVIO E ASSESSORI

LECCO TIFOSI CORTEOLECCO – Il preannunciato corteo dei tifosi della Calcio Lecco ha sfilato questo pomeriggio per le vie del centro città. Un centinaio di supporter sta manifestando la propria vicinanza al club, in crisi societaria. Con loro, il sindaco Virginio Brivio e gli assessori comunali Stefano Gheza e Corrado Valsecchi.

I blucelesti hanno percorso via Cavour al grido di “Il Lecco siamo noi”, “Vogliamo un presidente” e cori contro la famiglia Invernizzi, ex proprietari che mai amati rei di avere perso le categorie professionistiche e aver lasciato centinaia di migliaia di euro di debiti alla società. Partiti da piazza Diaz, lasciandosi alle spalle il municipio, sono arrivati fino a piazza Garibaldi dove hanno appeso alcuni striscioni sul palazzo della ex Banca popolare di Lecco.

gheza brivio colombo nigriello valsecchi battazza“Sulla vicenda c’è ottimismo, bisogna sempre essere positivi” afferma Valsecchi, che non è  voluto mancare alla manifestazione, insieme al collega allo Sport Gheza. “Abbiamo il ruolo di difendere tutto ciò che rappresenta la città – dichiara quest’ultimo –. Abbiamo raccolto tante manifestazioni d’interesse e ora bisogna avere pazienza. Ora c’è un imprenditore che ha voglia di portare il Lecco in Lega pro. Nei prossimi giorni, penso entro martedì o mercoledì, si saprà chi è, ma soprattutto quali sono i suoi piani”.

Il sindaco ha raggiunto il corteo in piazza Garibaldi. “Ora serve avere fiducia per portare avanti la prima squadra e il settore giovanile – spiega –. Ci deve essere chiarezza sulle questioni economiche e chi viene a Lecco deve sapere che qui può trovare opportunità”. Qualche tifoso ha chiesto al primo cittadino di “fare i fatti, non  solo parole”, così l’amministratore si è fermato a parlare, anche se ha già spiegato più volte che il Comune ha le mani legate sul club e può solamente fare incontrare imprenditori interessati, ma senza mettere un solo euro. Di certo Palazzo Bovara vuole difendere uno dei simboli del territorio, ma anche quei 120mila di credito che ha con via don Pozzi.

Sul palco di piazza Garibaldi è arrivato anche il calciatore Luca Redaelli che ha letto un breve comunicato scritto dai giocatori. “La  squadra non può essere presente perché alcuni sono in vacanza e altri hanno impegni fuori città – dice –, ma tutti noi abbiamo fiducia  e vogliamo toglierci soddisfazioni in bluceleste”.