CALCIO LECCO IN CRISI, IL COMMENTO: “SERVE UN RICOSTITUENTE…”

LECCO – Seconda sconfitta consecutiva per i Lecco di mister Massimiliano Bonazzoli nello scontro salvezza del Rigamonti Ceppi al cospetto del Pisa.

Una gara in cui i toscani hanno meritato i tre punti, e in casa bluceleste si torna a vivere con i carboni ardenti sotto i piedi. Centrocampo inesistente nel primo tempo (nella ripresa gli accorgimenti sono arrivati troppo tardi)-si è notato un pauroso scollamento tra i reparti, il gol dello 0-2 subito dopo un angolo a favore ne è la dimostrazione più lampante. Ecco, le ripartenze nerazzurre sono state il tallone d’Achille manzoniano, se a questo aggiungiamo l’indiscussa qualità degli uomini di mister Aquilani bravi a palleggiare a centrocampo ecco che il quesito è bello che risolto. Al solito ci si è messa anche un pizzico di sfortuna, a intralciare la via  nella circostanza in cui, una conclusione a botta sicura di Buso si è infranta sulla traversa. Insomma con i nuovi arrivi, il cartello lavori in corso torna in bella evidenza nel cantiere lecchese.

Ora la classifica si è fatta davvero calda e serve mettervi subito mano, partendo dalla trasferta in calendario nella prossima settimana a Piacenza nello scontro diretto con la Feralpisalò (un altro stop avrebbe conseguenze traumatiche), formazione in netta crescita dopo il 3-0 inferto al Catanzaro. Pisa che restituisce dunque lo sgarro dell’andata (il Lecco vinse 1-2 in Toscana) e distanzia i blucelesti di sei lunghezze.

Nel finale si è visto in campo uno dei nuovi acquisti (Salcedo) volenteroso, ma mai in grado di essere veramente efficace anche perché ben contenuto dalla difesa ospite, insomma sono  poche le cose da salvare peccato perché sino allo 0-1 non si era particolarmente sofferto. Di sicuro la difesa continua ad essere perforata con una frequenza imbarazzante, ben 37 le reti subite( 16 nelle ultime cinque uscite) di fatto peggior difesa del campionato. Alle aquile, come si diceva una volta serve il brodino della nonna un ricostituente naturale talvolta dai poteri magici, basta saperlo ingerire nella dovuta misura.

Senza essere troppo catastrofici, almeno nel match con il Pisa ha funzionato davvero poco, incassare otto gol in due match (Catanzaro e Pisa) fa accendere inevitabilmente la spia rossa-sta ora al tandem Bonazzoli-Malgrati ritrovare il giusto assetto, in settimana serve lavorare sotto l’aspetto tattico e non solo. Serve anche integrare i nuovi, inserendoli nella casella più adeguata rispolverando magari qualche elemento frettolosamente lasciato nel dimenticatoio, ma che in passato ha dimostrato di poter essere quantomeno utile alla causa.

Attenzione, non è tutto da buttare: il Lecco nel recente passato si è reso protagonista di partite assolutamente impeccabili, ora bisogna recuperare la continuità smarrita. Un compito di non facile soluzione ma (si spera) alla portata della società di via Don Pozzi.

Alessandro  Montanelli   

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LA SCONFITTA DI SABATO:

CALCIO: IL LECCO CROLLA 3-1 COL PISA. S’AGGRAVA LA CLASSIFICA BLUCELESTE