CALCIO: GALATI ARRIVA A LECCO.
MA I GIOCATORI NON VEDONO
ANCORA GLI STIPENDI

Logo Calcio Lecco 2LECCO – Nuovo corso di luci e ombre alla Calcio Lecco. Stefano Galati, l’immobiliarista di Riccione che ha assunto i gradi di nuovo presidente, e Carlo Stocco, neo-socio, hanno comprato la società martedì, per un euro, da Salvatore Ferrara. E il nuovo numero uno è arrivato in città. “La società è stata venduta dal titolare della Gdg global service e dalla famiglia Invernizzi – spiega Paolo Cesana, amministratore unico -. Mercoledì prossimo ci sarà la presentazione ufficiale”.

Intanto mercoledì pomeriggio Galati ha fatto visita alla squadra di Rocco Cotroneo, insieme al consulente Vito Sidella, parlando con i ragazzi e guardando l’allenamento al Centro sportivo Bione. Obiettivo ufficiale di Galati sembrerebbe quello di ripianare i debiti con i giocatori, che finora hanno ricevuto mensilità solamente fino a ottobre 2013.

Anche se, di fatto, pare che Castagna e compagni dovranno aspettare ancora un po’ prima di rivedere i propri stipendi. Non solo, pare che il nuovo patron voglia ridiscutere a ribasso i contratti (non proprio alti) dei calciatori. Una brutta notizia per coloro che devono pagare mutui o affitti e devono badare alla propria famiglia. Ci si aspettano periodi di magra al Lecco e i tifosi sperano che la situazione si stabilizzi al più presto, ritrovando un ambiente sereno.

I supporter, di fatto sempre meno allo stadio, vogliono certezze e vogliono capire perché due imprenditori originari da così lontano dal Lario sono arrivati a rilevare le quote.

E la Centobluceleste di Antonio Rusconi, società creata per salvare via don Pozzi, è stata tagliata fuori da tutto. L’ex senatore e Cesana sono arrivati ai ferri corti e da poco più di un mese il telefono del primo non riceve più chiamate dal club.

F.L.