CALCIO: “EL SEGNA SEMPER LU”,
SIMONE COME PAPÀ MAURIZIO
MA NON BASTA PER VINCERE

BUSTO ARSIZIO (VA) – “El segna semper lù“, calza a pennello a Simone Ganz la definizione che i tifosi nerazzurri coniarono per papà Maurizio. Fresco della doppietta contro il Legnago e della rete alla Triestina, è ancora il centravanti figlio d’arte a far esultare i lariani, ma i padroni di casa strappano il pareggio con un bell’inizio di secondo tempo. Allo stadio “C. Speroni” di Busto Arsizio finisce 1-1 il confronto tra Pro Patria e Lecco.

LA CRONACA
Lecco subito protagonista con Merli Sala che, da punizione, ci prova di testa ma la palla finisce sopra la traversa, poi è Masini a tirare in porta ma l’estremo difensore bustocco smanaccia e si salva, siamo solo al 5′. I blucelesti continuano a macinare gioco senza però riuscire a infilare la stoccata. I padroni di casa si fanno pericolosi al 2o’ con Castelli che, prima, gira un pallone proveniente dal corner nelle mani di Pissardo e, due minuti dopo, tenta il tiro sventato con tempismo da Merli Sala. Di tutta risposta Giudici imposta il contropiede, la serve a Ganz che non ci arriva. Alla mezz’ora è Masini a rubare palla in mezzo al campo, la consegna a Capoferri che dal limite dell’area sfiora la porta. Al 39′ Masini fa partire un cross dalla destra, Giudici la spizza di testa e sul primo palo arriva Ganz. Inserimento micidiale e rete che porta in vantaggio i lariani.

Seconda frazione a ruoli invertiti, la Pro Patria vuole rimontare e nei primi minuti schiaccia il Lecco, è così che di potenza dal limite dell’area Davide Ferri batte Pissardo, 1-1 al 7′ e palla al centro. Dalla panchina mister De Paola cambia Petrovic con Nepi ma sono ancora i padroni di casa a fare la partita, bravo Celjak a salvare su angolo al 10′. Cinque minuti dopo bustocchi ancora dalla bandierina, ci pensa Pissardo. Al 21′ fallo di Sparandeo, il direttore estrae diretto il cartellino rosso; Lecco in dieci, la mossa di De Paola è Vasic per Ganz. Il Lecco si copre bene e, complice anche la girandola delle sostituzioni, i padroni di casa impiegano quindici minuti prima di tornare pericolosi: protagonista è Piu che sbaglia un gol già fatto. Quattro minuti di recupero ma nessuna emozione. Finisce 1-1 allo “Speroni” di Busto Arsizio.

 

PRO PATRIA – LECCO  1-1
Ganz (L) al 39′, Ferri (P) al 51′

PRO PATRIA (3-5-2): Caprile; Sportelli, Boffelli, Molinari; Pierozzi (Vaghi dal 37′ s.t. ), Brignoli ( Ferri dall’11 p.t.), Nicco, Ghioldi (Stanzanidal 27′ s.t.), Galli; Parker (Pesenti dal 37′ s.t.), Castelli (Piu dal 1′ s.t.). Mangano, Pizzul, Giardino. Allenatore Prina.

LECCO (4-4-2): Pissardo; Celjak, Merli Sala, Battistini, Sparandeo; Giudici (Buso dal 40′ s.t.), Masini, Lora (Kraja dal 40′ s.t.), Capoferri; Petrovic (Nepi dal 9′ s.t.), Ganz (Vasic dal 21′ s.t.). Libertazzi, Enrici, Marzorati, Lakti, Reda, Morosini, Nesta, Italeng. Allenatore De Paola.